Il crowfunding è ancora un tabu
dichiara di aver raccolto meno di 100.000 euro. Le maggiori difficoltà riscontrate sono la mancanza di reale interesse degli investitori o la difficoltà nel finalizzare il closing, che
portano il 41,8% dei rispondenti a dichiarare la mancanza di liquidità come principale punto di debolezza.
C’è voglia di assunzioni tra le start up
Dal B2B al B2C in cinque anni
Non è facile l’accesso al credito per le start up
Imprese in grado di cavalcare l’onda del cambiamento
Il Venture Capital è un ottimo alleato
In pandemia il sistema ha continuato a crescere e ha compiuto un salto di qualità grazie alla disponibilità dei fondi pubblici.
«Nonostante la pandemia, l’ecosistema startup italiano non ha smesso di crescere e, al contrario, ha compiuto un ennesimo salto di qualità, grazie soprattutto alla disponibilità di nuovi fondi pubblici (in primis grazie agli investimenti portati avanti da CDP-Venture Capital) ma anche alla convinzione di tanti giovani imprenditori che hanno saputo riorganizzare il proprio modello di business all’interno di uno scenario completamente nuovo». dichiara Cristina Angelillo, Presidente di InnovUp.