Meta

I licenziamenti si fanno sentire anche sui bilanci: dopo quelli dei mesi scorsi Meta Platform, la società che controlla Facebook, Instagram e WhatsApp, ha registrato ricavi in calo del 4% a 32,17 miliardi di euro nel quarto trimestre del 2022, rispetto alle attese degli analisti di 31,53 miliardi di euro (secondo dati Refinitiv).  Secondo quanto comunicato l’utile netto è sceso a 4,65 miliardi di dollari (-55%), o 1,76 dollari per azione, nel trimestre terminato il 31 dicembre. Si è registrato, quindi un notevole calo, rispetto ai 10,29 miliardi di dollari, o 3,67 per azione, dell’anno precedente. Il calo è stato in gran parte dovuto a un addebito di 4,2 miliardi di dollari relativo a misure di riduzione dei costi come licenziamenti, chiusure di uffici e revisione della strategia del data center.

L’ottimismo di Zuckerberg non cala 

Il presidente e fondatore non sembra però essere scalfito dalle preoccupazioni per l’andamento dei conti: “Sono molto soddisfatto del forte coinvolgimento della nostra community nelle nostre app. Recentemente, Facebook ha raggiunto un traguardo importante: 2 miliardi di attivi giornalieri”. ha dichiarato. Per il 2023, il tema di gestione di Facebook sarà l'”Anno dell’efficienza” e la società si concentrerà sul diventare un’organizzazione più forte e più agile.

Meta Platforms ha annunciato che si attende un fatturato tra i 26 e i 28,5 miliardi di dollari nel primo trimestre, inferiore alle previsioni degli analisti, che parlavano di 27,1 miliardi di dollari secondo Refinitv. La società ha anche ridotto le sue previsioni di spesa totali per il 2023, prevedendo un ammontare compreso tra 89 e 95 miliardi di dollari, rispetto alla precedente stima di 94-100 miliardi di dollari. Meta ha dichiarato che mercoledì ha autorizzato un incremento di 40 miliardi per il suo piano di riacquisto. La compagnia ha ricomprato azioni per un valore di 27,9 miliardi che aveva condiviso lo scorso anno. Nonostante i programmi il 2023 per la società che ha rivoluzionato il mondo della comunicazione nel corso degli ultimi anni si apre comunque in salita.