Le nuove misure contro il rincaro bollette potrebbero slittare di qualche giorno, perché è difficile – secondo diverse fonti di governo – che si arrivi a chiudere il testo già giovedì. “Siamo in alto mare, difficile, se non impossibile, si riesca…”, conferma all’Adnkronos una fonte del Mef. Benché a Palazzo Chigi ci sia la volontà di accelerare -continue le riunioni tecniche sul tema- difficile che si possa chiudere prima del voto sul Colle, al via lunedì 24 gennaio. Giovedì approderà sul tavolo del Consiglio dei ministri il dl sostegni, per ristorare i comparti più toccati dalle ultime misure anti-Covid, in particolare turismo, sport e discoteche, con una dote di 1 miliardo e duecento milioni.

Nuova operatività ristori Emilia-Romagna: banner 1000x600

Nuova operatività ristori Emilia-Romagna

A partire dal 21 novembre ampliata l’operatività dei Ristori da €300 milioni riservati alle imprese colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna. La nuova misura, destinata a indennizzare le perdite di reddito per sospensione dell’attività per un importo massimo concedibile di 5 milioni di euro, è rivolta a tutte le tipologie di impresa con un fatturato estero minimo pari al 3%.


Si continua a lavorare sul dossier bollette – il pressing delle forze di maggioranza sul tema è altissimo – valutando, tra le altre cose, la possibilità di destinare i proventi delle aste per le emissioni di Co2 a mitigare i rincari di luce e gas. In alto mare, invece, l’ipotesi di un contributo dei grandi gruppi: ci sarebbero incontri in corso anche con gli addetti ai lavori, ma la speranza di arrivare a una sintesi già giovedì sarebbe ridotta al lumicino.