Superbonus 110%, ultime notizie: la detrazione si potrà fare in dieci anni, ma solo per le spese sostenute nel 2022, e con un anno di ritardo: scatterà dal 2024 e sarà irrevocabile. È la modifica last minute approvata dalla commissione Finanze della Camera alla legge di conversione del decreto cessioni, da oggi all’esame dell’Aula. Lo sconto fiscale potrà essere spalmato in dieci rate annuali di pari importo, anziché le ordinarie quattro, a partire dalla dichiarazione del 2024, mentre l’utilizzo in quattro rate può partire già nel 2023. L’opzione, che per la nuova norma è «irrevocabile», andrà esercitata nella dichiarazione 2024. Se la prima rata di detrazione è indicata nella dichiarazione 2023, insomma, non sarà più possibile suddividerla in dieci rate.
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Superbonus 110%, ultime notizie: ok alla detrazione, sconto in fattura per infissi e caldaie
Si confermano inoltre le nuove norme per quanto riguarda la possibilità di accedere allo sconto in fattura per i lavori di edilizia libera, come quelli relativi a infissi e caldaie, ma anche le pompe di calore, che si stanno diffondendo in modo progressivo anche nelle abitazioni private. L’attivazione del contratto prima del 17 febbraio può essere provata in due modi: con la ricevuta che attesti il pagamento di un bonifico parlante; oppure con una dichiarazione sostitutiva del committente e del fornitore che attesti che, anche in assenza di un pagamento, prima del 17 febbraio esisteva l’accordo per eseguire quell’intervento.