Crescente l’interesse per questa formula di finanziamento, come rileva anche PrestitiOnline.it nell’Osservatorio Finanziamenti di maggio, registrando un aumento delle richieste di prestiti per consolidamento, che ora rappresentano il 14,2% del mix.
I vantaggi di un prestito consolidamento
L’efficacia di un prestito consolidamento non riguarda solo l’aspetto “logistico” del finanziamento, eliminando tante rate ogni mese e ovviando a eventuali ritardi o inefficienze che derivano dal gestire più debiti e scadenze, ma è anche nella possibilità di ottimizzare le spese e ottenere condizioni di favore in un’unica soluzione.
Stipulare un prestito consolidamento comporta l’estinzione dei finanziamenti in corso e l’apertura di uno nuovo che raccolga quelli precedenti, con una rata unica da corrispondere a un solo istituto di credito.
Questo consente una serie di vantaggi che abbiamo riassunto qui sotto:
- una sola banca o società finanziaria come interlocutore;
- un’unica rata mensile;
- una sola scadenza da ricordare ogni mese;
- una rata più leggera;
- un tasso più conveniente;
- la possibilità di allungare la durata del prestito;
- la possibilità di richiedere liquidità aggiuntiva;
- un minore rischio di insolvenza.
Il prestito per consolidamento ha infatti anche la funzione di abbassare l’esposizione globale e scongiurare possibili insolvenze che possono derivare da dimenticanze oppure dal far fronte a più scadenze mensili da rispettare, pratica che può mandare in tilt una corretta gestione dei piani di rimborso. Estinguendo i singoli finanziamenti attivi, si potrà contrattare con la nuova banca un allungamento della durata con un tasso più leggero e condizioni più vantaggiose.
Una sola rata vuol dire anche un risparmio importante sulle spese collegate ai singoli prestiti, che potranno essere abbattute e ridotte alle sole spese (se previste) dell’unico prestito per consolidamento. In più con questo prestito è possibile richiedere anche liquidità aggiuntiva, quindi senza giustificarne la motivazione, così da far fronte a nuovi impegni insorti.
Spesso le banche o gli istituti eroganti concedono una rata unica con tutte le spese incluse, oltre a un servizio gratuito di estinzione dei vecchi prestiti.
Per la banca o la finanziaria erogante, il consolidamento ha anche il vantaggio di abbassare il rischio degli insoluti, che aumenta proporzionalmente al numero dei prestiti accesi contemporaneamente.
Requisiti essenziali per richiedere il prestito consolidamento
I requisiti minimi richiesti per legge per accedere a un prestito per consolidamento sono quelli di un qualsiasi prestito personale, come avere un’età di almeno di 18 anni e non superiore ai 75 anni (ma ogni banca ha le sue regole riguardo all’età massima consentita alla fine del finanziamento) e un reddito dimostrabile, ma anche un’anzianità lavorativa di almeno 6 mesi per i dipendenti e di 1 anno per gli autonomi.
Condizione necessaria per arrivare a ottenere il consolidamento dei debiti è inoltre essere stati regolari nei pagamenti dei finanziamenti aperti. Allo stesso modo, una segnalazione alla Centrale dei Rischi (la banca dati dove sono iscritti i soggetti non affidabili e i debitori insolventi) è una condizione che impedisce di accedere al prestito e compromette sicuramente il buon esito della richiesta.
Di fatto la banca o la società finanziaria verificherà come prima cosa i prestiti in essere, i pagamenti e l’ammontare residuo da rimborsare, quindi sulla base del reddito e delle condizioni economiche del richiedente valuterà la sostenibilità della rata unica mensile.
Prima di procedere con la richiesta di un prestito consolidamento occorre raccogliere:
- un documento di identità;
- la tessera sanitaria o il codice fiscale;
- un documento di reddito;
- il conteggio estintivo dei finanziamenti in corso;
- le ultime due buste paga o il modello Unico Persone Fisiche;
- l’ultimo cedolino della pensione o il modello CU se si è pensionati.
Come per un classico prestito personale, la legge non prevede l’obbligo di stipulare un’assicurazione a garanzia del rimborso del prestito, ma gli istituti di credito mettono sempre a disposizione del contraente polizze che garantiscano al titolare e ai suoi cari la messa al sicuro da eventuali rischi o inconvenienti che potrebbero impedire il rimborso.
In quanto tempo si ottiene il consolidamento dei debiti
Il procedimento per ottenere un prestito per consolidamento è di norma più lungo rispetto a un classico prestito, proprio perché la banca o la società finanziaria avranno bisogno del tempo necessario per fare i conteggi estintivi dei singoli prestiti aperti. Tuttavia, una volta verificata la posizione debitoria del richiedente e l’assenza di insoluti nella storia creditizia, si potrà procedere a erogare anche nel giro di un giorno.