Una piattaforma tecnologica che offre agli utenti la possibilità di aprire un e commerce completo di prodotti e di iniziare a vendere online in pochi secondi, senza investimenti iniziali, senza la Partita IVA e senza particolari competenze informatiche. Si tratta di Letsell, che offre la possibilità di avere un piccolo guadagno extra attraverso il sistema del dropshipping. Questo metodo, utilizzato sempre più di frequente nel settore del commercio elettronico, permette di vendere un prodotto online senza possederlo materialmente. Solo una volta conclusa la vendita e ricevuto il pagamento, infatti, il venditore si occuperà di acquistare il prodotto dal fornitore e spedirlo al cliente.

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«Mediamente il margine è tra il 25 e il 30% – spiega a Economy il cofounder Luca Ferrero – a seconda del piano che si sottoscrive. Esagerare con gli sconti può essere controproducente, perché erode Ebitda. Riusciamo a garantire prezzi competitivi perché saltiamo la parte del retail, abbiamo contatti direttamente con le case produttrici dei beni che poi i nostri “letseller” decidono di vendere. Però è bene chiarire subito che il nostro non è un lavoro alternativo, ma un complemento al reddito: per guadagnare 2-300 euro al mese bisogna vendere circa 1.000 euro di merce, cioè circa tre o quattro ordini ogni settimana».

Come funziona Letsell

Gli e-commerce di Letsell sono dotati di un catalogo con oltre 15.000 prodotti di grandi marche già pronti da vendere, suddivisi in canali che spaziano dalla moda al benessere, dagli alimentari alla tecnologia fino alla cura degli animali e molto altro ancora. Gli utenti non devono acquistare i prodotti, né occuparsi del processo di vendita e non hanno vincoli di alcun tipo sulle quantità di venduto o sugli incassi. Letsell gestisce per loro il processo di vendita: dalla gestione dei pagamenti e delle consegne, fino ai resi e all’assistenza clienti.

«Paghiamo i “letseller” in ritenuta d’acconto, accreditando la cifra direttamente sul conto corrente degli utenti. Abbiamo concluso diversi round di finanziamento dal 2018 a oggi per complessivi 4 milioni, e abbiamo speso una quota di questa cifra per sviluppare la strategia di marketing. Al momento possiamo contare su una community di 140.000 persone, il 5% è attivo in forma quasi quotidiana».

Dopo la registrazione e la scelta del nome, l’utente ha a disposizione un periodo di prova di sette giorni, al termine del quale potrà scegliere tra due piani differenti: quello basic a 9,90 euro al mese e quello pro a 19,90. Il primo ha alcune limitazioni sulle funzionalità e sulle percentuali di guadagno (20%) e sulle vendite (massimo 30 ordini al mese). Il secondo invece garantisce il 30% di guadagno e ordini illimitati.