La maternità è un Masterche sviluppa la leadership

Coinvolgere le imprese in un percorso di empowerment femminile e dare visibilità alle pratiche più virtuose e innovative. È questo l’obiettivo che si prefigge il premio «Women Value Company Intesa Sanpaolo», istituito dalla Fondazione Marisa Bellisario e dal Gruppo Intesa Sanpaolo  (l’unica azienda italiana inserita nell’indice 2018 Bloomberg Gender-Equality Index, che valuta l’impegno e le azioni delle principali società quotate a livello globale), che ha coinvolto centinaia di imprenditrici di generazioni e settori diversi, creando un importante scambio di esperienze di successo basato sul merito, sul talento, sulle nuove idee. 

L’ultimo speciale riconoscimento del «Women Value Company Intesa Sanpaolo» è stato conferito il 14 giugno dello scorso anno a due imprese, una piccola e una di medie dimensioni, che si sono distinte nella gestione della gender diversity, attraverso politiche e strategie di sviluppo, promozione delle carriere femminili, azioni innovative ed efficaci di welfare aziendale. Ad aggiudicarsi il premio sono state Zeta Service, con sede principale a Milano, e Arterra Bioscience, piccola impresa biotech con sede a Napoli, che sviluppa tecnologie innovative per l’individuazione di molecole ad attività dermo-cosmetica.

Ecco le loro storie.

La scena è piuttosto comune: un capo severo rimprovera il proprio dipendente. Fin qui nulla di strano. La differenza è che la rampogna arriva per un eccesso di empatia verso il cliente. Ma come, anche essere disponibili e ricettivi verso le esigenze delle persone può essere un difetto? Per qualche dirigente “vecchio stampo” sicuramente sì, ma non per Silvia Bolzoni, che da quell’ammonimento ha tratto l’idea per un’azienda che sapesse rispettare la dimensione dell’essere umano e anticipare le esigenze dei collaboratori. Un’idea nata nel 2003 e che ha portato alla realizzazione di Zeta Service – società specializzata in payroll outsourcing, amministrazione del personale, consulenza e HR – che oggi conta 230 dipendenti, 500 aziende clienti, sette sedi e 19 milioni di fatturato. «Condurre un’impresa significa creare un’esperienza positiva che rende il lavoro quotidiano più facile e i meriti riconosciuti, è solo così che si può crescere nel tempo in modo solido – ci spiega Silvia Bolzoni – In Zeta Service gli orari sono flessibili perché il focus è sugli obiettivi e non sui tempi di lavoro, c’è la possibilità di lavorare da casa per accudire figli o familiari e grazie allo smart working ognuno di noi ha la possibilità di organizzare in autonomia i propri incarichi. Inoltre, per sostenere le nostre risorse sugli aspetti più pratici della gestione della quotidianità, abbiamo messo a loro disposizione un maggiordomo e una tintoria con consegna e ritiro direttamente all’interno della nostra sede». 

Grazie alle politiche di welfare incentrate sull’equilibrio tra vita professionale e privata, Silvia Bolzoni ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Women Value Company Intesa Sanpaolo. «Quella che ho creato è un’azienda al femminile, con uno staff composto per l’80% da donne, e fin dalla fondazione della mia impresa mi sono sempre battuta per poter colmare qualsiasi divario di genere promuovendo una crescita paritetica dei diritti e favorendo l’empowerment al femminile». 

E come segno tangibile di sostegno nei confronti delle collaboratrici mamme, la società ha avviato una serie di progetti: «Abbiamo recentemente rivisto il pacchetto maternità chiamandolo “Mum&Dad Pack” in modo da coinvolgere anche i neo papà – prosegue Bolzoni – Il percorso prevede un affiancamento sull’iter burocratico e diversi colloqui durante i quali la neo-mamma viene aggiornata su tutte le novità aziendali. Inoltre, non appena viene annunciata la gravidanza, si attiva l’accesso al programma “Maternity as a Master” che si pone l’obiettivo di far vivere la maternità e la paternità come un fondamentale momento per sviluppare competenze poi utili sul lavoro, come leadership e attenzione. E ancora, al momento della nascita viene inviata a casa del collaboratore una card di spesa per prodotti per bambini del valore di 100 euro, e tutti i permessi legati alla gravidanza sono estesi anche alle coppie di fatto. Da sempre sosteniamo che favorire progetti e percorsi di accesso e di crescita nell’attuale tessuto produttivo sia di fondamentale importanza per lo sviluppo del ruolo della donna all’interno del mercato del lavoro – conclude Silvia Bolzoni – Devono essere messe in atto politiche mirate ad incentivare una maggiore e più incisiva presenza del mondo femminile nell’attuale sistema economico e produttivo».

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