Antonio Frezza, chief marketing & sales Pmi
di Sace

Raddoppiare il numero di Pmi servite, raggiungendo quota 65mila. È uno dei pilastri di Insieme 2025, il piano industriale 2023-2025 di Sace, il Gruppo assicurativo finanziario italiano direttamente controllato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, specializzato nel sostegno alla competitività delle imprese e del tessuto economico nazionale in Italia e all’estero. «Si tratta certamente di un obiettivo sfidante, ma che ci impegneremo a raggiungere perché di centrale importanza per rafforzare la competitività delle aziende e del sistema Paese» dice Antonio Frezza, chief marketing & sales Pmi di Sace. «Le piccole e medie imprese troveranno sempre più una Sace capace di tradurre, partendo dall’ascolto, le loro reali esigenze, un vero e proprio partner per aiutarle a crescere nel mondo, investire in Italia e percorrere una strada sostenibile e green». 

Il sostegno alle Pmi, asse portante del tessuto imprenditoriale italiano, si intreccia con le altre tre direttrici del piano: partendo dalla sostenibilità come strategia, si punterà su investimenti in innovazione tecnologica per ascoltare le esigenze delle imprese, coinvolgendo tutte le persone del Gruppo Sace in una grande squadra, coesa e orgogliosa di servire il Paese. Non a caso il piano industriale si chiama Insieme 2025: si tratta di un nuovo cammino che il gruppo Sace costruirà per e con le aziende. L’intento è quello di rispondere alle loro esigenze di evoluzione con lo sviluppo di soluzioni agili e di un network di relazioni, conoscenze e servizi assicurativo-finanziari in grado di accompagnarle verso un orizzonte sostenibile, contribuendo al tempo stesso al benessere della comunità.

Per raggiungere questi obiettivi, Sace rafforzerà il suo impegno in innovazione e digitalizzazione. Nel corso degli anni, il gruppo ha fatto un lavoro enorme in questa direzione, oltre che nella semplificazione e nella standardizzazione della sua offerta assicurativo-finanziaria. Il piano industriale indica chiaramente che si intende proseguire nel percorso tracciato, sviluppando soluzioni ed applicativi per migliorare la consapevolezza e la fruizione di prodotti e servizi, e rendere più efficienti i processi interni. Sarà realizzato un ecosistema digitale che coinvolgerà le Piccole e medie imprese, facendo da aggregatore non solo dei prodotti e servizi offerti dal Gruppo Sace, ma anche di quelli offerti da altri attori di sistema, accessibile a tutti gli stakeholders istituzionali e privati, così da consentirne l’interazione e l’inclusione proattiva. L’obiettivo è contribuire a rafforzare la cultura dei rischi e la consapevolezza finanziaria delle Pmi, offrendo nuove soluzioni che vadano incontro ai loro bisogni, anche grazie a un modello di business customer-centric e a iniziative come il co-design. L’ecosistema digitale rappresenterà quindi il contesto intorno al quale graviteranno tutte le attività del gruppo rivolte alle Pmi, ampliando l’offerta di prodotti e servizi a disposizione sul portale digitale e creando una multi-canalità. Questo approccio digitale per l’acquisizione di nuove basi informative si servirà di tecnologie avanzate di data analysis e nuovi modelli predittivi intelligenti come Blockchain, Intelligenza artificiale e Big data.

«Realizzeremo un ecosistema digitale, un marketplace, un vero e proprio punto di riferimento per le aziende che, in ottica di omnicanalità si integrerà perfettamente con il lavoro che ogni giorno e da 45 anni portiamo avanti direttamente sul territorio» ha aggiunto Frezza. «Mi piace parlare di una open platform, costruita sulla user experience delle Pmi e partecipata da tutti gli attori del sistema Paese, che consentirà l’accesso non solo a prodotti e servizi, ma anche a tutti gli strumenti di business promotion offerti dal gruppo Sace che comprendono lo sviluppo di opportunità commerciali con iniziative di business matching, accompagnamento e formazione».

Sarà inoltre consolidato il supporto alla competitività e alla crescita sostenibile nel mercato domestico, operatività che è stata affidata a Sace negli ultimi anni. Insieme 2025 punta, infatti, a oltre 60 miliardi di euro garantiti in questo ambito, sostenendo investimenti in settori ad alto impatto per l’economia italiana e progetti connessi alla transizione green di imprese e Paese, con l’obiettivo di massimizzare i benefici per il sistema Paese. In questa logica, particolare attenzione è rivolta infatti agli investimenti in settori ad alta trazione per lo sviluppo dell’economia e a settori innovativi che consentiranno alle imprese e all’Italia un salto di qualità a livello tecnologico e nell’ammodernamento dei sistemi produttivi. Insieme 2025 disegna un nuovo modello di business e di sostegno alle imprese per consentire la transizione verso un’evoluzione di valore oltre che di volumi per il Paese. Un vero e proprio cambio di paradigma che farà leva su quattro direttrici: partendo dalla sostenibilità come strategia, punterà su investimenti in innovazione tecnologica per ascoltare le esigenze delle imprese e sostenere in modo più incisivo le Pmi, coinvolgendo tutte le persone del Gruppo in una grande squadra Sace, coesa e orgogliosa di servire il Paese. 

Insieme 2025 individua nella sostenibilità il principio fondante dell’azione del Gruppo Sace, introducendo valutazioni e misurazioni di impatto in tutte le decisioni e i processi aziendali, e sostenendo con tutte le proprie attività l’accelerazione dell’evoluzione delle imprese in questa direzione. Tutto questo si tradurrà in un approccio più premiante verso settori e geografie virtuosi, con un’attenzione particolare all’impatto nei mercati dove Sace opera; un impegno in ambito Esg che si affermerà anche nella gestione interna dell’azienda, con un focus sul benessere della comunità (dal work life balance, alla diversity&inclusion) e sugli impatti socio-ambientali connessi al lavoro (dal risparmio energetico al mobility management). Il nuovo piano industriale trova nelle tecnologie avanzate la chiave abilitante di una diversa modalità di crescita, più sostenibile ed efficiente. Per questo il Gruppo Sace si focalizzerà nello sviluppo di soluzioni e applicativi per migliorare la consapevolezza e la fruizione di prodotti e servizi, e rendere più efficienti i processi interni, basandosi anche su tecnologie come blockchain e intelligenza artificiale. Tecnologie e innovazione saranno dunque messe al servizio dell’ascolto delle imprese, che il Gruppo Sace porterà avanti in una logica di partnership e co-design, per intercettare e anticipare le esigenze delle aziende e progettare insieme le soluzioni più idonee per la loro crescita e competitività. 

Insieme 2025 ha visto, grazie all’attivazione di cantieri e gruppi di lavoro trasversali, la grande partecipazione e il coinvolgimento delle persone del Gruppo Sace. Parte fondamentale del piano è rendere coerenti la cultura aziendale e i comportamenti interni con gli obiettivi di sostenibilità. Orgoglio, spirito di servizio e valore del fare insieme sono stati indentificati come gli elementi chiave che renderanno possibile la transizione verso la Sace del futuro: una squadra unita, guidata da un nuovo modello di valori ego-less, in cui il contributo dei singoli professionisti confluirà e sarà valorizzato in un grande progetto comune di servizio al Paese da realizzare con responsabilità, coraggio, competenza e passione in un ambiente dinamico, fondato su una  skill-driven organization, formativo e innovativo.