Via libera ai viaggi per turismo negli USA

Il momento tanto atteso è finalmente arrivato. Da lunedì 8 novembre basterà il visto turistico -il famoso ESTA, sospeso all’inizio della pandemia e ora ripristinato- per poter raggiungere gli Stati Uniti dall’Unione Europea.

Dopo 20 mesi di isolamento, e dopo che il travel ban emanato da Donald Trump nel marzo 2020 era stato rinnovato dal suo successore Joe Biden nel gennaio di quest’anno, arriva l’allentamento delle restrizioni per chi decide di concedersi un viaggio o una vacanza oltreoceano: i turisti di 33 Paesi, tutti quelli degli Stati Ue insieme a Regno Unito, Cina, Brasile, Sudafrica, India e Iran potranno tornare a viaggiare in America a patto di essere completamente vaccinati, e non sarà necessaria la quarantena.

Festeggiano ovviamente le compagnie aeree, che dopo mesi di servizio ridotto verso gli USA sperano con l’avvicinarsi delle vacanze natalizie di vedere gli aerei di nuovo pieni: “Dall’1 dicembre torneremo a volare tutti i giorni da Milano Malpensa a New York con il nostro aeromobile più grande, l’Airbus A380” spiega Flavio Ghiringhelli, country manager di Emirates “venendo così incontro alla nostra clientela, che ama particolarmente questo aereo, comodo e dotato anche di Lounge. Confidiamo in una ripartenza del turismo internazionale verso gli States, dopo così tanti mesi di blocco”.

Anche ITA Airways ha proprio da pochi giorni inaugurato la prima rotta intercontinentale verso New York, con partenza da Roma Fiumicino (Malpensa dovrà aspettare il marzo 2022) e con 6 voli a settimana, operati però con un Airbus A33: nella prossima primavera saranno lanciati anche i voli di da Roma verso Miami e Boston.

Delta Air Lines, da par suo, comunica di aver sperimentato un aumento del 450% delle prenotazioni nelle sei settimane dall’annuncio della riapertura degli Stati Uniti, con voli internazionali che opereranno al 100% proprio lunedì 8 novembre e con forti ripercussioni positive nelle settimane successive. 

In totale, la compagnia aerea opererà 139 voli da 55 destinazioni internazionali in 38 paesi con sbarco negli Stati Uniti l’8 novembre, offrendo oltre 25.000 posti.

“Questo è l’inizio di una nuova era per i viaggi e per molte persone in tutto il mondo che non hanno potuto vedere i propri cari per quasi due anni”, ha affermato Ed Bastian, CEO di Delta.