Coronavirus, da Gruppo Intergea prestiti a tasso zero ai dipendenti

”Le famiglie hanno bisogno di liquidità e ne hanno bisogno adesso per fronteggiare le spese correnti, mutui, affitti, bollette”. Così Alberto Di Tanno, presidente del Gruppo Intergea e della Nobis Filo Diretto Assicurazioni, spiega perché il maxigruppo di rivendita automobili – che conta tra i suoi concessionari Autoingros, Logica, Theorema, Forza e Tecnogest – ha deciso di mettere a disposizione fino a due milioni di euro. Il motivo? Garantire prestiti a tasso zero per un massimo di 5 o 10mila euro – a seconda che si tratti di dipendenti diretti o collaboratori – per i 300 lavoratori del Gruppo, che ptoranno essere restituiti in 10 anni a partire dal 2021. 

”Le misure restrittive che stiamo vivendo – prosegue Di Tanno -, per quanto necessarie al fine di contenere il virus, stanno mettendo a dura prova le imprese, piccole e grandi, e tutti i lavoratori. Come azienda che opera nel mercato libero dell’automotive, abbiamo adottato questa forma di aiuto per i nostri dipendenti. È un impegno concreto e solidaristico che arriva là dove il sistema creditizio è ancora imbrigliato in rigidi parametri burocratici. Le persone rappresentano il vero valore di un’impresa e l’impresa cerca di fare la sua parte senza tentennamenti, attraverso il supporto e lo sviluppo di soluzioni per i singoli”.

Quella appena annunciata è una misura che si somma a quelle che il Gruppo ha già messo in campo per fronteggiare l’attuale crisi legata al Coronavirus. Tra le prime approvate, c’è stato l’anticipo delle provvigioni di marzo e aprile per gli agenti della compagnia assicurativa Nobis Filo Diretto e una polizza assicurativa per tutti i 600 lavoratori del Gruppo auto e di quello assicurativo, che prevede indennità e diarie da ricovero in caso di degenza ospedaliera o isolamento domiciliare. Una copertura estesa gratuitamente anche a tutti gli assicurati della compagnia.

Tutte le concessionarie del Gruppo Intergea hanno attivato le necessarie misure di prevenzione, previste dai decreti emanati dal Governo per il contenimento e la gestione dell’emergenza Covid-19. ”Gli autosaloni si stanno attrezzando e sono pronti a riaprire anche intensificando le protezioni di sicurezza, non appena sarà superato il blocco – ha precisato Di Tanno – sottolineando come le concessionarie si siano già munite di paratie di separazione con il pubblico, mascherine e prodotti igienizzanti; anche gli spazi sono stati modulati e ripensati per mantenere le adeguate distante precauzionali, in vista della cosiddetta fase 2”.