Gian Maria Mossa con Marco Montemagno

di Paola Belli

Cos’è l’inflazione? Come impatta sulla nostra quotidianità? Quale sarà il futuro degli investimenti? Come funziona la blockchain? Cosa vuol dire Non Fungible Token? Sono queste alcune delle domande che caratterizzano il risparmio del futuro e a cui proverà a dare una risposta Banca Generali insieme a un partner d’eccezione: Marco Montemagno. La banca private guidata dall’a.d. Gian Maria Mossa e l’influencer da 3 milioni di follower hanno infatti unito le loro forze per Edufin 3.0, un progetto di educazione finanziaria che per le prossime 52 settimane porterà sui principali social media i grandi temi del risparmio in chiave divulgativa semplice e innovativa.

«L’educazione finanziaria è di fondamentale importanza per un futuro sostenibile del risparmio – ha dichiarato Gian Maria Mossa, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Generali che aggiunge – La capacità di affrontare sfide ormai essenziali come la previdenza complementare, la pianificazione dei progetti di vita e in generale la protezione del risparmio non possono più prescindere per nessuno da una corretta conoscenza dei rischi e delle opportunità che giungono dai mercati».

L’iniziativa, partita ufficialmente lo scorso 5 ottobre nel mese dell’educazione finanziaria, punta a diffondere una cultura positiva verso gli investimenti con un palinsesto di episodi che saranno disponibili, di settimana in settimana, su tutte le principali piattaforme di social media: da Facebook a TikTok, da Instagram a YouTube fino ai podcast. I temi copriranno tutti i principali argomenti di educazione finanziaria, da quelli tradizionali fino alle novità portate al settore del risparmio: dalle criptovalute alla blockchain passando per il metaverso.

«Le classifiche internazionali ci collocano fanalino di coda tra i Paesi Ocse nella comprensione degli strumenti e delle dinamiche economico-finanziarie privandoci della possibilità di valorizzare maggiormente quella straordinaria stampella sociale che rappresenta oggi il risparmio e di avvicinarne ancor più il contributo a supporto dell’economia. A questo aggiungiamo la velocità dei cambiamenti apportati nei servizi finanziari dalla tecnologia, nei pagamenti e nel web 3.0 che dialogano in modo sempre più stretto con la sfera del risparmio ma che richiedono anch’esse regole e istruzioni da conoscere con la dovuta attenzione» ha aggiunto ancora Mossa.

Quella dell’educazione finanziaria in Italia è infatti una storia complicata che mostra da troppi anni gli stessi punti di debolezza. Secondo le ultime rilevazioni di Bankitalia, solo il 44,3% degli italiani possiede competenze sufficienti per quanto concerne le questioni finanziarie. Si tratta di un dato in crescita rispetto all’ultima rilevazione, ma che comunque pone il nostro Paese al 25esimo posto su 26 della classifica Ocse per educazione finanziaria. La situazione migliora tra i giovani, pur se non di molto. Restringendo il campo al solo ambito degli studenti delle scuole superiori, infatti, l’Italia è al 13esimo posto su 20 Paesi considerati in ambito di competenze finanziarie. La banca del Leone e il noto business influencer proveranno con Edufin3.0 a colmare questo gap.

«Sono anni che la mia community mi chiede approfondimenti sul tema dell’educazione finanziaria e, dopo aver trovato una squadra di partner perfetta, sono davvero contento di poter aprire le porte dei miei canali social a questo progetto. Il palinsesto spazierà a 360 gradi sul tema con 52 appuntamenti volti a diffondere una cultura positiva verso il mondo degli investimenti ad un pubblico trasversale che comprenda sia le nuove generazioni sia quelle più mature. La divulgazione oggigiorno non può, infatti, prescindere dai social: basti pensare che la GenZ spende più di tre ore al giorno connessa. I nostri appuntamenti settimanali, quindi, avranno l’obiettivo di entrare nel merito delle principali questioni relative al mondo dell’educazione finanziaria e, con l’aiuto degli ospiti che intervisterò, fornire strumenti grazie ai quali ognuno possa crearsi una propria cultura e idea personale sul tema» ha dichiarato Marco Montemagno, imprenditore digitale e curatore del progetto.

E per tenere alto il livello di attenzione e profondità dei contenuti, Banca Generali e Marco Montemagno si sono affiancati a una squadra di partner di assoluto livello. Gli approfondimenti nel campo degli investimenti finanziari saranno infatti guidati da Pictet Asset Management e da Vontobel, due delle principali case di gestione europee. I trend nel campo delle cryptovalute e le applicazioni della blockchain saranno invece spiegati dai professionisti di Conio – primo wallet italiano per i Bitcoin – e Algorand. Infine la partnership con Meta (Facebook, Instagram e Whatsapp) consentirà a Edufin3.0 di beneficiare della potenza di fuoco nell’amplificazione dei contenuti messa a disposizione dal ramo italiano del colosso fondato da Mark Zuckerberg.