Voli sciopero per Ryanair

Non ci sono buone notizie per i viaggiatori Ryanair visto che la compagnia low cost ha comunicato che nella giornata di domenica 17 luglio i suoi aerei rimarranno fermi a causa di un nuovo sciopero dei lavoratori. I sindacati hanno nello specifico indetto uno sciopero di quattro ore, tra le 14 e le 18, mentre saranno garantiti i voli della fascia 7-10 e 18-21. Filt, Cgil e Uiltrasporti spiegano che il nuovo stop sia dovuto al fatto che, dopo il periodo più buio della pandemia, il personale delle compagnie non sia stato reintegrato, mentre i turni sia aumentati. “Dopo gli scioperi degli scorsi 8 e 25 giugno – dicono i sindacati – non è ancora stato avviato un confronto sulle problematiche che da mesi affliggono il personale navigante”.

Voli: nuovo sciopero per Ryanair

“Abbiamo chiesto al Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili – ha detto Fabrizio Cuscito, segretario nazionale della Filt Cgil – di convocare un confronto con le compagnie low cost per verificare il rispetto dell’applicazione dell’articolo 203 del Decreto Rilancio sull’applicazione dei minimi salariali previsti dal contratto nazionale del trasporto aereo”. “Ad oggi – ha aggiunto – in mancanza di iniziative concrete nella direzione del miglioramento delle condizioni di lavoro e dell’adeguamento dei salari, rimane confermato, domenica 17, lo sciopero di piloti e assistenti di volo Ryanair”.

Contrario allo sciopero è Assoutenti che minaccia denunce nei confronti delle compagni low cost. “Sospendere i voli quando milioni di cittadini si spostano in aereo per raggiungere le località di villeggiatura – ha detto presidente di Assoutenti, Furio Truzziè un atto ostile verso gli utenti che rischiano di perdere ingiustamente giorni di vacanza e soldi. Chiediamo ai lavoratori di trovare soluzioni alternative che non arrechino danno ai consumatori e invochiamo l’intervento del Garante per gli scioperi, affinché sia introdotta una fascia di garanzia che assicuri i voli fino al prossimo 15 settembre, vietando qualsiasi protesta sindacale nel periodo caldo delle partenze estive”. “Se saranno proclamati nuovi scioperi durante il periodo delle vacanze estive – ha aggiunto – siamo pronti a denunce penali e ad ogni azione legale a tutela dei passeggeri, e chiameremo le compagnie aeree a risarcire i danni da vacanza rovinata”.