Si consolida la crescita delle vendite al dettaglio che ad aprile registrano un aumento in valore dello 0,2% e un calo in quantità dello 0,2%. La crescita riguarda solo i prodotti alimentari, (+0,9% in valore e +0,6% in volume). In calo i prodotti non alimentari, (-0,4% in valore e +0,7% in volume). Lo rileva l’Istat che evidenzia, a livello tendenziale, un aumento delle vendite in valore (+3,2%) a cui si contrappone un calo di quelle in volume (-4,8%).
Ad aprile in rialzo le vendite al dettaglio
Le vendite dei beni alimentari e dei beni non alimentari mostrano un andamento simile. Il commercio di prodotti alimentari è cresciuto del 6,2% in valore ma è diminuito del 5,4% in quantità, mentre le vendite dei beni non alimentari sono aumentate in modo moderato dello 0,4% in valore ma sono diminuite del 4,4% in quantità. A livello settoriale, tutti i gruppi di prodotti registrano un andamento eterogeneo tranne i farmaceutici che registrano il calo più sostenuto del 3,2%. L’aumento maggiore invece, è stato riscontrato per i prodotti di profumeria, cura della persona (+7,9%).
In aumento la grande distribuzione
Se confrontiamo i dati con quelli dell’anno scorso, emerge la crescita della grande distribuzione (+7,2%) e del commercio elettronico (+2,7%). Si registra invece un rallentamento per le imprese operanti su piccole superfici e per quelle che effettuano vendite al di fuori dei negozi (-1,1% in entrambi i casi).
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