Värde Partners entra al 20% del capitale di Borio Mangiarotti, impresa milanese di costruzione e sviluppo immobiliare. L’operazione va a consolidare la partnership su importanti iniziative di real estate tra i due soggetti, in particolare Seimilano, (in foto un pasterplan della lottizzazione) uno dei più importanti progetti nella zona ovest della città di Milano che prevede la riqualificazione di un’area di oltre 30 ettari per un investimento di oltre 250 milioni di euro.
L’operazione va a consolidare la partnership su importanti iniziative di real estate tra i due soggetti, in particolare Seimilano
In precedenza, nel 2015, una cordata composta da Borio Mangiarotti, Värde Partners e Beni Stabili Siiq aveva acquisito da Cdp Immobiliare e Cdpi Sgr sei immobili situati a Milano (portafoglio Sforzesco), con l’obiettivo di sviluppare e ristrutturare ad uso residenziale quattro degli immobili oggetto dell’operazione: l’immobile di Via Canonica, quello di Viale Montello, l’area di Via Silva e l’area di Via Litta, quest’ultima poi rivenduta a Luxottica.
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Ad oggi, le iniziative di riqualificazione che portano la firma Värde/Borio Mangiarotti sono state accolte con grande interesse dal mercato: in Via Canonica e Viale Montello si sono già concluse le vendite dei 100 appartamenti, mentre quelle del Progetto Aurora in Via Silva, nell’area di Fieramilanocity, sono tuttora in corso e ad un anno dall’inizio della commercializzazione del primo e secondo blocco è già stato venduto il 90% delle unità, mentre recentemente è partita la vendita del terzo blocco di appartamenti.