Futures

Il mercato dei Futures è oggi estremamente florido: in questo articolo ne esamineremo le caratteristiche, definendo cosa sono i Futures e come funzionano, ed esaminando la sua nascita e la storia che lo ha portato ad essere sempre attivo grazie anche al future Nasdaq tempo reale.

Cosa sono i Futures

I Futures sono strumenti finanziari che consentono agli investitori di acquistare o vendere un bene o una materia prima a un prezzo prefissato in una data futura. Si tratta di contratti standardizzati negoziati in borsa, il che significa che le condizioni del contratto sono definite in anticipo e non possono essere modificate dalle parti contraenti.

Come funzionano i Futures

Per capire come funzionano i Futures, possiamo fare un esempio: supponiamo che un coltivatore di grano abbia bisogno di proteggersi dalla diminuzione dei prezzi del grano stesso. Questo agricoltore potrebbe decidere di vendere un contratto futures per il grano a un prezzo prefissato. In questo modo, l’agricoltore ha bloccato il prezzo di vendita del suo grano e si è protetto da eventuali aumenti dei prezzi. D’altro canto, un’impresa di trasformazione alimentare potrebbe avere bisogno di proteggersi da eventuali aumenti dei prezzi del grano. In questo caso, l’impresa potrebbe acquistare un contratto futures per il grano a un prezzo prefissato. In questo modo, l’impresa ha bloccato il prezzo di acquisto e si è protetta da eventuali aumenti dei prezzi. In entrambi i casi, il contratto futures garantisce un prezzo prefissato per l’acquisto o la vendita di una determinata quantità di prodotto in una data futura. Il prezzo prefissato del contratto futures viene determinato, come in ogni ambito, dal mercato in base all’offerta e alla domanda del bene o della materia prima negoziata.

Il mercato dei Futures

Il mercato dei Futures è una borsa valori in cui vengono negoziati contratti futures standardizzati. I contratti futures possono riguardare una vasta gamma di beni e materie prime, tra cui metalli preziosi, prodotti agricoli, petrolio greggio, valute e indici azionari. I contratti futures sono negoziati in modo simile alle azioni, con i trader che acquistano e vendono sulla base delle loro previsioni sui prezzi futuri del bene o della materia prima negoziata. A differenza delle opzioni, i contratti Futures sono contratti obbligatori e devono essere eseguiti alla scadenza del contratto.

 

Storia dei Futures

Il mercato dei Futures ha radici molto lontane, risalenti all’antica Mesopotamia, dove i commercianti si accordavano sui prezzi delle merci che avrebbero venduto o acquistato in futuro. Tuttavia, il moderno mercato dei Futures ha origine negli Stati Uniti nel 1848, quando venne fondato il Chicago Board of Trade (CBOT). Il CBOT nacque come mercato dei Futures per il grano, consentendo agli agricoltori di vendere il proprio grano a un prezzo prefissato per evitare la volatilità dei prezzi del mercato. Negli anni successivi, il CBOT si espanse per includere altri prodotti agricoli, come mais, riso e cotone, e iniziò a negoziare contratti futures per elementi diversi come ad esempio i metalli preziosi. La storia dei Futures prosegue con la creazione di altre borse valori negli Stati Uniti, come il New York Mercantile Exchange (NYMEX), che iniziò a negoziare contratti futures per il petrolio nel 1978. Oggi, il mercato dei Futures si è espanso a livello globale e comprende un’ampia gamma di beni e materie prime, con volumi di scambio che superano di gran lunga quelli delle borse valori tradizionali.