Tav, ministero Trasporti Francia: nessuna decisione dall'Ue

“Il ministero smentisce formalmente che ci sia qualsiasi decisione nuova della Commissione europea riguardante il finanziamento del progetto”. Lo si legge in un comunicato del ministero dei Trasporti francese, che ha invitato la regione Auvergne-Rhone-Alpes a “non fare confusione” sul collegamento ferroviario Lione-Torino, dopo l’annuncio di un accordo con Bruxelles su uno dei capitoli del finanziamento. In una telefonata col presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, il primo vicepresidente della regione Auvergne-Rhone-Alp, Etienne Blanc, aveva annunciato la disponibilità dell’Unione Europea a finanziare al 50% non solo il tunnel di base della Torino-Lione, ma anche le tratte nazionali di avvicinamento.

L’entrata in servizio della linea, il cui bilancio iniziale di 7,7 miliardi di euro calerebbe a 4 miliardi stando a quanto sostenuto dal vicepresidente Blanc, è previsto dal governo per il 2030. Nel suo comunicato, il ministero dei Trasporti esprime “stupore per la presa di posizione isolata espressa dal Consiglio regionale”, e ricorda che le parti in causa nel progetto si erano accordate il primo febbraio su un programma di lavoro “preciso” sugli accessi al tunnel. Il fatto che Bruxelles sia pronta a innalzare dal 40% al 50% il suo finanziamento dei progetti di interconnessione in Europa, non rappresenta “in nessun caso” un impegno nuovo, precisa il ministero, “e ancora meno nello specifico per il progetto Lione-Torino”.