Il destino del restyling del Franchi è appeso a un filo. La Commissione Europea contesta l’ammissibilità del finanziamento per la ricostruzione dello stadio, dove gioca la Fiorentina. Serve fare una revisione del budget disponibile. Spunta così l’idea del Presidente della squadra di calcio Fiorentina, Commisso, che si è dimostrato disponibile a finanziare la costruzione dello stadio Franchi utilizzando le sue risorse personali, per rispetto ai tifosi.

Stadio Franchi fuori dai fondi del Pnrr

“I rilievi della Commissione Europea pongono un dubbio sulla ammissibilità dell’opera nel capitolo dedicato per i finanziamenti al Pnrr”, ha commentato l’Europarlamentare Susanna Ceccardi, insieme al consigliere regionale della Lega Giovanni Galli, nonché ex portiere della nazionale e della Fiorentina. “Vedremo se sarà possibile uscire da uno stallo che rischia però, per una richiesta fuori tema, di bloccare la tranche di 19,5 miliardi di euro per tutta l’Italia. Forse però Nardella potrebbe risparmiarsi la gita in Belgio se riconsiderasse la possibilità di far costruire un nuovo stadio dal Presidente Commisso, che era e ci risulta ancora disponibile a costruire di tasca propria il nuovo stadio. Una occasione che, alla luce dei rilievi della Commissione Europea, sarebbe il caso di riconsiderare con grande attenzione”, concludono i due esponenti della Lega. portiere della nazionale 1986

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