La holding finanziaria giapponese SoftBank Group, per far fronte alle massicce perdite dovute alla pandemia, ha annunciato che venderà tutte le sue azioni del britannico chip designer Arm al produttore di semiconduttori statunitense Nvidia per circa di 40 miliardi di dollari. Dopo il completamento della vendita, il gruppo e il suo fondo Vision Fund, sostenuto dall’Arabia Saudita, riceveranno una partecipazione fino all’8,1 per cento in Nvidia. La transazione dovrebbe essere completata entro il marzo 2022 circa. SoftBank ha acquisito Arm nel settembre 2016 per 31 miliardi di dollari. Il 75 per cento della società è detenuto da SoftBank e il resto di proprietà del Vision Fund.
SoftBank ha registrato una perdita netta di 962 miliardi di yen (9,1 miliardi di dollari) per l’esercizio finanziario concluso il 31 marzo, poiché il Vision Fund, che si concentra sulle startup tecnologiche, ha subito una perdita di investimento di 1,8 trilioni di yen a causa delle ricadute del coronavirus. Il colosso giapponese di internet ha presentato a marzo un piano per vendere fino a 4,5 trilioni di yen di attività per ridurre i propri debiti ed espandere i riacquisti di azioni per sostenere il prezzo delle azioni.