Silvio Berlusconi Giorgia Meloni

La riunione chiarificatrice tra Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni è finita da poco ma gira già una possibile lista dei ministri. E anche una possibile data di varo del nuovo governo. L’incarico potrebbe arrivare tra il 21 e il 2 ottobre. Nelle ultime ore è circolata una lista dei ministri che vede naturalmente Giorgia Meloni come Presidente del Consiglio, con due vicepremier, cioè Matteo Salvini alle Infrastrutture e Antonio Tajani  agli esteri. L’Economia andrebbe a Giancarlo Giorgetti della Lega, segnando una continuità con il governo di Mario Draghi del quale l’esponente leghista è amico anche personale. Allo Sviluppo Economico invece dovrebbe andare il mentore della stessa Meloni Guido Crosetto e  alla Transizione Ecologica il senatore di Forza Italia Gilberto Pichetto Fratin. Per Adolfo Urso, esponente di Fratelli D’Italia, ci sarebbe il ministero della Difesa, mentre gli Interni vedrebbero quasi sicuramente il leghista, ed ex prefetto Matteo Piantedosi.

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Un ex giudice alla Giustizia, uno storico alla Cultura

Alla giustizia dovrebbe averla spuntata alla fine il nome caro a Fratelli d’Italia fin dall’inizio della campagna elettorale, cioè l’ex giudice Carlo Nordio. Il delicatissimo dicastero della Salute dovrebbe invece andare Francesco Rocca,altro esponente del partito della Meloni, mentre per l’Istruzione più voci indicano Giuseppe Valditara, anche lui esponente di Fdi. Agli azzurri andrò invece l’Università e Ricerca con Anna Maria Bernini e per la Cultura uno dei nomi che sta circolando di più è quello dello storico Giordano Bruno Guerri, in quota Fdi. Tra i  nuovi ministri ci sarà Alessandro Cattaneo, l’ex  formattatore di Forza Italia, al quale sarebbe riservata la Pubblica Istruzione. L’ex sindaco di Pavia, troverà un altro pavese (che fu vicesindaco) cioè il leghista Gianmarco Centinaio che è indicato sia per l’Agricoltura, che per il Turismo.  L’ex presidente del Senato Elisabetta Casellati non avrà, come in un primo tempo si pensava la giustizia, ma le Riforme, mentre Roberto Calderoli, indicato come presidente della Camera, potrebbe finire agli Affari Regionali. Al ministero del Lavoro sembrerebbe andare Marina Elvira Calderone. Un’altra leghista, Simona Baldassarre, potrebbe andare invece al ministero della disabilità, mentre l’esponente di Fdi Chiara Colosimo è indicata come ministra di Gioventù e Sport. Andrebbe così a prendere il dicastero che vide debuttare al governo proprio Giorgia Meloni. Per i Rapporti con il Parlamento è stato indicato Maurizio Lupi, mentre il sottosegretario alla presidenza del consiglio potrebbe essere Giovanbattista Fazzolari. In quota Fratelli d’Italia ci sarebbe anche Raffaele Fitto agli Affari Europei. Licia Ronzulli, il pomo della discordia della trattativa tra Berlusconi e Meloni, non rientra nella lista.

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