Sono ore di ansia per Silvio Berlusconi, ricoverato all’ospedale San Raffaele dove trascorrerà la notte. A 86 il fondatore di Mediaset ha alle spalle una lunga carriera non solo politica e spesso lui stesso ha raccontato come sono stati i suoi inizi nel mondo degli affari anche recentemente.
Io sono partito da zero e fin da ragazzo ho fatto 20 lavori diversi contadino, cameriere, venduto quadri ed elettrodomestici, poi ho avuto un colpo di fortuna. Ho conosciuto un’importante imprenditore edi
“Una volta laureato – ha detto in un’intervista ad Alessandro Sallusti cercai un’attività imprenditoriale che fosse promettente. C’era il boom edilizio e mio padre era diventato direttore generale di una piccola banca la Banca Rasini, mi presentò un imprenditore che si chiamava Pietro Canali andai da lui feci lavori vari e capii che c’era la possibilità c’era una zona con un terreno edificabile. Feci dei calcoli andai a sentire alla Banca Nazionale se c’erano dei mutui, costruii un budget e trovai un terreno che era già edificabile. La mia intenzione era quella di costruirvi delle case. Proposi una società al signor Canali e lui fu d’accordo. Mi lasciava, però, il 10%. Io lo guardai e dissi che avevo il progetto, i mutui e sarei stato l’amministratore delegato. Proposi il 50%. Mi disse usando un vecchio detto milanese “sei un ragazzino che ha solo le pulci che gli corrono sulla schiena”, ma rimase impressionato dalla mia sicurezza. Io avevo anche mio padre che aveva messo a disposizione la sua pensione. Canali decise così che avremmo fatto una società a metà e nacque la Cantieri Riuniti Milanesi“.
Quali sono gli altri affari di Silvio Berlusconi
Nel corso degli anni Berlusconi ha diversificato le proprie attività, dedicandosi non soltanto all’edilizia, ma anche all’editoria, alla televisione (ha creato quello che è stato il più grande polo televisivo privato italiano), alle assicurazioni, alle banche, ai supermercati e anche al calcio diventando presidente prima del Milan e poi del Monza.
