Sealence, startup italiana specializzata in propulsori elettrici, ha annunciato un piano d’investimenti da oltre 50 milioni di euro nei prossimi anni per sostenere la crescita vigorosa che ha avuto luogo nel 2021. Non solo: il portafoglio ordini per l’anno appena iniziato copre il 40% dell’intero budget 2022. Le recenti campagne di recruitment hanno portato il team a superare le 35 risorse – e  risultano ancora aperte almeno altrettante posizioni – le previsioni contenute nel piano  industriale 2021-2026 sono state ampiamente rispettate.

Il Ces di Las Vegas 

Fpt Industrial  (Iveco Group) ha annunciato la sua presenza al CES di Las Vegas portando due dei suoi  best-case di maggior successo, un assale elettrificato nato dalla jv con la statunitense  Nikola Motors e la propulsione del futuro, in collaborazione proprio con la Sealence. Le prossime sfide dichiarate dal CEO della startuo William Gobbo riguarderanno adesso l’internazionalizzazione, già in atto con l’apertura delle sedi nella Silicon Beach e di Shangai, ed il passaggio da startup ad industria che avverrà anche tramite un  processo di acquisition-hiring, che peraltro risulta già avviato.

La crescita per linee esterne

In una recente intervista, infatti, Gobbo dichiarava di voler “cogliere opportunità  di crescita per linee esterne, attraverso l’acquisizione di aziende ad elevate competenze  specialistiche o elevato contenuto tecnologico” coerentemente alla vision per cui l’Italia  è fonte di tantissima innovazione ma risente di un tessuto finanziario incapace di selezionare e spingere sulle iniziative più meritevoli e portarle a competere sullo scenario  globale. “La Sealence ha la forza e la credibilità per aggregare queste aziende, valorizzandole e concentrandole nello sviluppo della più incredibile, pulita ed evoluta  propulsione navale di sempre. Stiamo portando la navigazione ad un nuovo e più pulito  livello evolutivo e qui da noi i veri talenti riescono ad esprimersi ed a fare la differenza in  questo”. 

Investimenti per oltre 50 milioni

Per sostenere questa vision, la startup ha annunciato un piano di investimenti da oltre  50 milioni di euro nei prossimi anni, sostenuti in parte dall’emissione di un nuovo Convertendo ad inizio 2022, che arriva dopo il sold-out del precedente in soli 4 giorni dal  collocamento e due campagne di crowdfunding milionarie anche queste concluse in  tempi record. In tutto questo fermento di iniziative, la startup ha fatto anche sapere che il proprio laboratorio viaggiante SEALab #2 – che si poteva provare all’ultimo Salone di Genova e di  cui da qualche giorno circolano in rete delle riprese amatoriali – durante uno dei test  programmati ha toccato i 40 nodi impiegando meno dell’80% della potenza del jet.