sciopero 17 novembre

Sullo sciopero del 17 novembre i sindacati tirano dritto e non intendono fare retromarcia. Sarà confermata l’astensione dal lavoro di 8 ore, ma anche se è prevista in serata un’apertura alle richieste dei garanti. Non ci sarà, infatti, lo sciopero del trasporto aereo e sarà limitato quello dei vigili del fuoco al periodo che va dalle 9 alle 12. Intanto in mattinata è atteso un intervento del vie premier Matteo Salvini, che dovrebbe scrivere una lettera alla due sigle. Se non ci fossero dei ripensamenti da parte della componente sindacale non è esclusa la precettazione per ridurre la durata della protesta.

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Nuova operatività ristori Emilia-Romagna

A partire dal 21 novembre ampliata l’operatività dei Ristori da €300 milioni riservati alle imprese colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna. La nuova misura, destinata a indennizzare le perdite di reddito per sospensione dell’attività per un importo massimo concedibile di 5 milioni di euro, è rivolta a tutte le tipologie di impresa con un fatturato estero minimo pari al 3%.


Fumata nera dall’incontro con i garanti

Un abbocco con i garanti c’è stato nella giornata di ieri, ma con i rappresentanti di Cgil e Uil non si è trovata la quadra. Al punto che le sigle sindacali in un comunicato hanno criticato la decisione: «È un’interpretazione che non riconoscendo la disciplina dello sciopero generale, mette in discussione l’effettivo esercizio del diritto di sciopero sancito dalla Costituzione a tutti i lavoratori». La Commissione di garanzia, infatti, nella delibera dell’8 novembre, che è stata confermata, ha inquadrato la protesta come sciopero intersettoriale soggetto alla disciplina sulle astensioni dal lavoro dei singoli settori, che non beneficia delle deroghe previste per lo sciopero generale. La polemica si è infiammata anche per le parole di Matteo Salvini, che aveva detto «scioperare per 4 ore è legittimo, per 24 no» prefigurando il ricorso alla precettazione. In un comunicato i Garanti hanno spiegato che «la Commissione di garanzia non intende mettere in discussione l’esercizio del diritto di sciopero, ma continuare ad assicurare l’osservanza delle regole».

L’iter dello sciopero del 17 novembre

Lo sciopero nasce dalla protesta contro la Manovra voluta dal governo Meloni ed è stato deciso da Cgil e Uil per otto ore in centro Italia e a livello nazionale per il settore trasporti, scuola e pubblica amministrazione. Nella delibera la Commissione di garanzia contesta la violazione del principio di rarefazione oggettiva (intervallo di io giorni tra due scioperi nello stesso settore) nel trasporto aereo, nell’igiene ambientale e per i vigili del fuoco. Inoltre lo sciopero nazionale essendo considerato intersettoriale dai Garanti, deve rispettare la durata massima delle prima agitazione che, ad esempio, per trasporto aereo, trasporto pubblico locale, sicurezza stradale ed elicotteri è di 4 ore. A questo punto se arriverà la precettazione del ministro Salvini, una violazione dell’ordinanza comporterebbe sanzioni pecuniarie a carico dei sindacati e dei singoli lavoratori che scioperano.