L’intera manifattura vive uno dei periodi più complessi e sfidanti di sempre a causa della carenza di personale e materie prime e dell’aumento dei costi dell’energia. Sfide che rallentano la crescita delle imprese. Da anni è chiaro che l’automazione è uno strumento davvero efficace per affrontare questi ostacoli. Grazie alla robotica è, infatti, possibile incrementare quantità e qualità della produzione, far fronte alla carenza di manodopera, ridurre i costi e aumentare la produttività. Universal Robots è ben conscia del ruolo che l’automazione svolge. La robotica collaborativa è, infatti, una forma di automazione particolarmente conveniente e accessibile anche alle piccole e medie imprese, dal momento che offre performance elevate, con un investimento di ingresso (economico e di gestione) che presenta diversi vantaggi per le Pmi rispetto alla robotica tradizionale. Per sostenere ancora di più le aziende in questa difficile fase, la casa danese ha deciso di replicare la propria campagna leasing, uno strumento finanziario sviluppato in partnership con DLL Financial solutions partners, che viene riproposto con le medesime vantaggiose caratteristiche del 2021: tasso 0% per 36 mesi, primo pagamento dopo 90 giorni. A questo ha associato un nuovo servizio di assistenza post vendita che include pacchetti di controllo periodico e monitoraggio in tempo reale della “salute” e della produttività del cobot. A partire da circa 700 euro al mese è possibile dotarsi di un cobot e usufruire dell’assistenza della casa madre: un aiuto concreto alle imprese (che possono, quindi, concentrarsi unicamente sulla produzione), ai system integrator e costruttori di macchine che possono, quindi, ottimizzare la produttività del cobot proprio grazie alla lettura e analisi dei loro dati di produzione e di funzionamento e agli interventi suggeriti e pianificati dalla casa madre per migliorare fattivamente le applicazioni e accelerare il ritorno di investimento.  www.universal-robots.com/it

Nuova operatività ristori Emilia-Romagna: banner 1000x600

Nuova operatività ristori Emilia-Romagna

A partire dal 21 novembre ampliata l’operatività dei Ristori da €300 milioni riservati alle imprese colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna. La nuova misura, destinata a indennizzare le perdite di reddito per sospensione dell’attività per un importo massimo concedibile di 5 milioni di euro, è rivolta a tutte le tipologie di impresa con un fatturato estero minimo pari al 3%.