di Valerio Pisani
Il mercato immobiliare attraversa una fase molto particolare e necessita di player capaci di offrire servizi in grado di rispondere alle nuove esigenze, come per esempio quelle legate al crescente appeal degli immobili green, visto anche il complicato scenario energetico globale. Fra questi si sta distinguendo Re/Max, il network immobiliare in franchising che celebra quest’anno cinquant’anni dalla sua fondazione e 27 dall’introduzione in Italia dell’innovativo modello di business basato sullo studio associato e sulla collaborazione sinergica tra gli agenti. Una formula pionieristica nel real estate che ancora oggi si dimostra vincente, tanto che nel 2022 Re/Max ha messo a segno il miglior fatturato di sempre superando quota 117 milioni di euro. In crescita anche il volume transato che si attesta oltre i 3,7 miliardi. Risultati che confermano il trend di crescita del biennio 2020-2021 caratterizzato da un forte dinamismo, frutto di un mix di fattori molto favorevoli, a partire dai tassi ai minimi storici unitamente alla rilassatezza delle banche, fino alle agevolazioni governative e alle nuove esigenze abitative nate dalla pandemia.
«L’effervescenza del 2020/2021 si è vista anche nei primi mesi del 2022, anche se dalla seconda metà dell’anno si è iniziato a registrare un progressivo rallentamento, condizionato dal rialzo dei tassi», sottolinea Dario Castiglia, ceo e founder di Re/Max Italia. «Già dai primi segnali di stabilizzazione, abbiamo iniziato a prepararci per le nuove sfide previste per il prossimo biennio, reagendo rapidamente alle evoluzioni del mercato». Le parole chiave di questo successo sono, sottolinea Castiglia, «reattività, innovazione e digitalizzazione». Il network in franchising, infatti, punta su una strategia fortemente orientata all’utilizzo di strumenti tecnologici, alla formazione dei consulenti e al recruitment dei migliori professionisti attivi sul mercato per dar vita a una nuova generazione di agenti immobiliari capaci di offrire un’esperienza d’acquisto a valore aggiunto in termini di rapidità e trasparenza. «L’agente immobiliare deve utilizzare i big data per essere sempre più scientifico, a partire dalla valutazione dell’immobile, fornendo quotazioni oggettive basate su dati concreti e tenendo costantemente informato il cliente», sottolinea Castiglia. «Nell’attuale scenario il mattone si confermerà bene rifugio contro l’inflazione, in un mercato più equilibrato che tenderà a riallinearsi ai trend di crescita del 2019, con una buona domanda favorita da un appiattimento della curva dei prezzi. Il probabile rallentamento temporaneo del prossimo biennio offrirà interessanti opportunità per investire nell’immobiliare. Questo perché sarà un mercato leggermente calmierato con condizioni più favorevoli per chi dispone di liquidità o ha la possibilità di accedere al credito», spiega Castiglia.
Per il 2023 le analisi dell’Ufficio Studio Re/Max Italia prevedono una contrazione del transato del mercato immobiliare a livello italiano di circa l’8/9% rispetto al 2022, ma con un numero di compravendite superiore al 2019. L’obiettivo del Gruppo per l’anno in corso è un’ulteriore crescita del 7% del fatturato, grazie all’utilizzo di esclusivi strumenti che permetteranno di conquistare quote di mercato. Parallelamente Re/Max stima un potenziamento del network puntando a raggiungere i 5mila affiliati su scala nazionale. In questo contesto saper leggere le reali esigenze del mercato è fondamentale.
Ed ecco che ritorna la parola chiave “reattività”, che l’azienda intende come la capacità di adattarsi velocemente ai cambiamenti repentini del contesto generale e rispondere con nuove modalità alle esigenze dei clienti. Obiettivo perseguibile anche grazie alla digitalizzazione, che si traduce in tecnologie e strumenti avanzati come Max/Deal, l’esclusiva procedura di offerta digitale che permette di definire con precisione il giusto prezzo di un immobile in tempi molto rapidi e con la massima trasparenza. Una novità tecnologica che automatizza il processo tra agente, venditore e acquirente, rendendo la presentazione dell’offerta di acquisto più semplice, trasparente ed equa per tutte le parti.
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