Nel primo trimestre 2023 l’Eurozona è entrata in recessione tecnica. La Bce è pronta ad aumentare i tassi di 25 punti base ma in futuro dovrà essere più prudente. Lo comunica l’Eurostat che ha diffuso i dati finali sulla variazione del Pil dell’area euro.
Bce prudente sul rialzo dei tassi
Nel primo trimestre dell’anno il Pil nei 20 paesi dell’Eurozona ha subito una contrazione dello 0,1% rispetto al trimestre precedente. Nell’insieme dell’Ue si è invece registrato un aumento dello 0,1%. Già nell’ultimo trimestre del 2022 il Pil era diminuito dello 0,1% nell’Eurozona e dello 0,2% nell’Ue. Rispetto al primo trimestre del 2022, invece, la crescita è stata dell’1% in entrambe le zone. Sul trimestre, in Polonia (+3,8%) e Lussemburgo (+2) si sono osservati i maggiori aumenti. Nel bel Paese si è registrata una crescita dello 0,6%. Per la Germania invece sotto lo 0,3%.
Recessione tecnica, cos’è e quando avviene
Si parla di recessione tecnica quando il Pil, prodotto interno lordo, fa segnare una variazione congiunturale negativa per due trimestri consecutivi. In tal caso il Pil trimestrale è inferiore a quello del trimestre precedente per due volte di seguito. La variazione congiunturale mette a confronto il trimestre precedente, mentre quella tendenziale, fa riferimento allo stesso trimestre dell’anno precedente. Alcune teorie del ciclo economico considerano la recessione un fenomeno “endogeno”, cioè non causato da choc esterni. Tuttavia, non sempre è cosí. In alcune occasioni la contrazione economica puó essere causata anche da fattori esterni al sistema economico.
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