Partner Prospettiva Terra

Aziende come Omnicom Media Group, McDonald’s, Henkel, Ricola, Acone Associati e Publitalia’80 si sono unite all’accademico, professore universitario e pubblicista Stefano Mancuso per dare vita a un progetto che mira a sostenere finanziariamente progetti di ricerca scientifica, innovazione e comunicazione volti ad affrontare il problema del riscaldamento globale. L’azione è stata organizzata anche dall’amministratore delegato di Omnicom Media Group Italia, Marco Girelli.

Nuova operatività ristori Emilia-Romagna: banner 1000x600

Nuova operatività ristori Emilia-Romagna

A partire dal 21 novembre ampliata l’operatività dei Ristori da €300 milioni riservati alle imprese colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna. La nuova misura, destinata a indennizzare le perdite di reddito per sospensione dell’attività per un importo massimo concedibile di 5 milioni di euro, è rivolta a tutte le tipologie di impresa con un fatturato estero minimo pari al 3%.


L’iniziativa, denominata Prospettiva Terra, è un progetto no-profit che coinvolge aziende, organizzazioni no-profit, comunità scientifica e istituzioni che si uniscono con l’obiettivo di sviluppare iniziative al servizio del bene comune, per un futuro realmente sostenibile.

Alla realizzazione del progetto hanno partecipato anche il PNAT – spin-off dell’Università di Firenze premiato da UNECE, UNIDO e Commissione Europea – che, in qualità di partner di Scienza, Tecnologia e Design, ha coordinato gli aspetti tecnologici e l’elaborazione dei dati, Red Joint Film, in qualità di partner creativo, e APCO Worldwide in qualità di partner per la comunicazione.

Un lavoro in corso al BAM di Milano

Grazie alla collaborazione della Fondazione Riccardo Catella, che gestisce il parco e opera dal 2005 con la missione principale di promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio e degli spazi pubblici urbani, il primo intervento di Prospettiva Terra si svolgerà al BAM – Biblioteca degli Alberi di Milano, partner botanico e culturale di questa prima iniziativa. Il BAM, orto botanico contemporaneo e parco culturale con un programma di oltre 250 eventi all’anno, ha una superficie di 10 ettari e rappresenta un incredibile patrimonio vegetale: oltre 100 specie botaniche e 500 alberi che formano 22 foreste circolari.

Il primo obiettivo del progetto è quello di monitorare lo stato di salute delle piante e rendere più efficiente, anche dal punto di vista economico, la manutenzione degli alberi urbani a beneficio della pubblica amministrazione. Un intento che appare oggi ancora più urgente, considerando gli effetti dei recenti e improvvisi fenomeni atmosferici che hanno colpito Milano e le città limitrofe.

Il secondo obiettivo, non meno importante nel lungo periodo, è quello di ottenere informazioni sui benefici che gli alberi generano per la collettività in termini di assorbimento di CO2 e particolato, ossidi di azoto e composti organici volatili (inquinanti dannosi per la nostra salute) da parte delle singole piante, grazie ai dati raccolti in tempo reale dalla rete di sensori, che saranno incrociati con modelli statistici noti e consolidati; e il controvalore economico, sempre basato su un modello statistico, di quanto gli alberi possono aiutarci a risparmiare mitigando il microclima urbano.

Questa prima iniziativa di Prospettiva Terra prevede l’installazione di un totale di 300 sensori IoT (Internet of Things) sugli alberi di BAM, sviluppati da Stefano Mancuso e dal PNAT. Nei prossimi 18 mesi, questi sensori permetteranno di raccogliere una serie di informazioni sulle piante, dal loro stato di salute ai benefici che producono per la comunità, fino alla stima dell’assorbimento di CO2 in città.

Le aziende private in prima linea ad affrontare il riscaldamento globale

Le imprese che vogliono cambiare prospettiva e partecipare a questo percorso possono contattare il gruppo di lavoro all’indirizzo www.prospettivaterra.com.

Stefano Mancuso commenta: “Grazie a Perspective Earth stiamo costruendo un modello cooperativo diffuso, simile alle reti di impianti, in cui le aziende private decidono di prendere in mano il futuro che ci aspetta, lavorando nell’unica direzione possibile, ovvero la partecipazione diretta ai progetti di innovazione scientifica. È questa la prospettiva che ci anima: lavorare su esempi concreti che abbiano il potere di avviare un dibattito pubblico sulle azioni necessarie per garantire rapidamente soluzioni alla crisi ambientale. Prospettiva terra rappresenta il primo passo di un vero e proprio movimento volto a rivoluzionare il tema della sfida più importante che dovremo affrontare nei prossimi cinquant’anni. Affrontiamo il cambiamento essendone protagonisti”.

“Secondo una ricerca del Politecnico di Milano e di The European House – Ambrosetti sull’impatto multidimensionale di Porta Nuova, la realizzazione del parco botanico Biblioteca degli Alberi e di tutti gli spazi pubblici integrati con la biodiversità nell’area del quartiere ha portato a una riduzione di 10°C della temperatura media dell’aria, dai 39-44° del 2011 ai 31-35° del 2021.

Questo progetto di ricerca è quindi, per BAM, l’ideale prosecuzione di una strada già percorsa che, attraverso l’utilizzo di straordinari strumenti analitici, permetterà di monitorare non solo lo stato di salute dell’impianto, ma anche i benefici generati per la comunità in generale”, afferma Kelly Russell Catella, Direttore Generale della Fondazione Riccardo Catella.

“Questo progetto, che abbiamo subito abbracciato diventandone parte attiva, sarà un’altra preziosa occasione di ascolto: questa volta non dei cittadini, ma della comunità dei nostri impianti e dell’ecosistema BAM, di cui ci prendiamo cura ogni giorno da cinque anni. Contenuti scientifici che valorizzeremo nella nostra programmazione culturale, rendendo la BAM sempre più un luogo pubblico di dialogo tra arte e scienza”, afferma Francesca Colombo, Direttore Generale Cultura della BAM, Fondazione Riccardo Catella.

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Riscaldamento globale: una responsabilità individuale e collettiva

Per l’assessore all’Ambiente e Verde, Elena Grandi, la crisi climatica, la transizione ambientale e la difesa del suolo sono sfide enormi che richiedono una nuova responsabilità individuale e collettiva da parte di tutti, non solo delle istituzioni. “Come Comune di Milano siamo impegnati a tutti i livelli nella difesa della biodiversità, nell’incremento e nella difesa degli alberi e della vegetazione urbana in generale, nella promozione di pratiche virtuose e di conoscenza. Abbiamo però bisogno che cittadini, aziende, associazioni e organizzazioni siano al nostro fianco e Prospettiva Terra va in questa direzione. Guardo al progetto dei sensori arborei con particolare attenzione: dopo la siccità del 2022 e i temporali della scorsa estate, il nostro patrimonio arboreo ha subito perdite molto dolorose. Le informazioni che potremo raccogliere e condividere, richiamando l’attenzione di tutti sul ruolo salvavita delle piante, saranno più che preziose.”

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