Roma, 3 lug. (Adnkronos) – “Identità di genere è già presente nel nostro ordinamento, tutelato da sentenze costituzionali e trattati internazionali come diritto fondamentale della persona. Toglierlo significherebbe rendere il Ddl Zan una norma discriminatoria. La richiesta di Italia viva è insostenibile”. Lo scrive su Twitter Alessandro Zan.
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