R. R. ha subito una sanzione pecuniaria da 516 euro dall’Albo unico dei consulenti finanziari dal Comitato di vigilanza dell’organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei consulenti finanziari, presieduto da Carla Rabitti Bedogni, in seguito a segnalazione di Banca Mediolanum. Si legge tra l’altro nella delibera che per la violazione addebitata “la condotta del consulente è riferibile a un esiguo numero clienti e non risulta preordinata al conseguimento di vantaggi personali né diretta ad arrecare alcun tipo di danno alla clientela, essendo, peraltro, i casi di omessa identificazione del cliente, nella quasi totalità, non riferibili alla sottoscrizione di investimenti, ma a adempimenti amministrativi e all’attivazione o revoca di servizi”.
Ocf, sanzione pecuniaria per un consulente finanziario
La violazione del Regolamento intermediari addebitata è quella di “non aver verificato l’identità della clientela prima di raccoglierne le sottoscrizioni o le disposizioni”