Cambiare vita, cambiare lavoro e iniziare una nuova esperienza è un sogno sempre più diffuso tra gli italiani. Con l’inizio del nuovo anno, il 28% degli italiani sta considerando di cambiare lavoro, con una percentuale che arriva al 42% nella fascia di età tra i 25 e i 34 anni. Questo è quanto emerge dall’indagine condotta da Indeed, portale leader mondiale per chi cerca e offre lavoro, su 1.000 lavoratori italiani. Per gli italiani, il lavoro è fondamentale per la loro realizzazione personale (58%). Guadagnare di più (58%) e beneficiare di un pacchetto di benefit migliore (20%) rimangono le principali motivazioni per cambiare occupazione, ma non sono le uniche. Anche aspetti legati all’organizzazione del lavoro e alla cultura aziendale giocano un ruolo importante.
Il lavoro da remoto è importante come la carriera
Tutti i desideri di un lavoratore sono importanti, ma poter lavorare da remoto o in modalità ibrida (15%) e fare un passo avanti nella carriera (16%) sono probabilmente i più importanti. Una miglior cultura aziendale (14%) è anche un fattore importante, più di un outlook di business positivo per l’azienda per cui si andrà a lavorare (9%). Altri fattori importanti sono lavorare per un manager capace di apprezzare il lavoro del suo team (11%), in un ambiente divertente (10%) e inclusivo (8%). Tutti questi fattori contribuiscono a creare un ambiente di lavoro soddisfacente e produttivo.
LEGGI ANCHE: Nel 2022 il lavoro più cercato dalle aziende rimane l’operaio
Ilaria Caccamo, Managing Director di Indeed in Italia spiega “Negli ultimi due anni il mondo del lavoro è cambiato e con esso l’universo di riferimento. Un buon lavoro non è più solo quello in cui viene offerto uno stipendio vantaggioso. La cultura gioca un ruolo fondamentale. Sia in termini di condivisioni di valori e principi, sia in termini di organizzazione del lavoro. Con la modalità ibrida a farla da padrone”.
LEGGI ANCHE: Quali prospettive per il reddito fisso?