multa cellulare alla guida

Una delle pratiche più brutte e pericolose quando si è alla guida è quella di utilizzare il cellulare. Da anni le forze dell’ordine chiedono nuove norme e sanzioni per contrastare questa cattiva abitudine che, purtroppo, è spesso causa di incidenti, ma le richieste restano inascoltate anche nel 2022. Le regole sull’utilizzo dei device mentre si guida non mutano, ma si è solo provveduto a specificare nel Codice della Strada che il divieto di usare il cellulare durante la marcia non riguarda l’utilizzo dell’apparecchio in senso assoluto, ma si riferisce solo al caso in cui si allontanano l mani dal volante (articolo 173 comma 2 del Codice della Strada). Vediamo dunque a quanto ammonta la multa per il cellulare all guida e quanti punti della patente si rischiano.

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Nuova operatività ristori Emilia-Romagna

A partire dal 21 novembre ampliata l’operatività dei Ristori da €300 milioni riservati alle imprese colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna. La nuova misura, destinata a indennizzare le perdite di reddito per sospensione dell’attività per un importo massimo concedibile di 5 milioni di euro, è rivolta a tutte le tipologie di impresa con un fatturato estero minimo pari al 3%.


La multa per chi usa il cellulare alla guida

Iniziamo col dire che chi usa il cellulare alla guida è soggetto ad una sanzione amministrativa che prevede il pagamento di una multa da 165 a 660 euro e la perdita di 5 punti della patente. Nel caso in cui si verifichi anche una recidiva (si intende il biennio successivo alla prima infrazione) è prevista la sanzione accessoria della sospensione della patente da 1 a 3 anni.

Come si diceva in apertura, da anni si cerca di inasprire ulteriormente le sanzioni per chi usa il cellulare alla guida, ma ancora poco si è fatto per renderle operative. C’è, ad esempio, una proposta di legge già approvata in Commissione Trasporti che vorrebbe l’innalzamento da un minimo di 422 euro ad un massimo di 1.697 euro, oltre che la sospensione della patente da 7 giorni a 2 mesi e la decurtazione di 5 punti dalla patente. Nel caso di recidiva, la proposta di legge vorrebbe una multa da 644 a 2.588 euro, la  sospensione della patente da 1 a 3 mesi e la decurtazione di 10 punti patente. La proposta è però ferma negli uffici della Camera dei Deputati da circa tre anni e non è mai arrivata alla discussione in Aula.

Tra le altre ipotesi avanzate, c’è anche quella di includere l’uso del cellulare alla guida tra le aggravanti dell’omicidio stradale, equiparandolo di fatto alla stato di ebbrezza o all’effetto causato dalla sostanze stupefacenti. Anche in questo caso, malgrado la proposta porterebbe nel tempo all’abbandono di questa brutta abitudine di diversi guidatori, ancora molto poco si è fatto.