Mobilità sostenibile: arrivano i primi veicoli a biometano

Emissioni di anidride carbonica abbattute del 95% e impiego circolare delle risorse? Non è solo il sogno di ogni attivista che si batte per uno stop ai cambiamenti climatici, ma anche l’impegno congiunto di Lidl, IVECO, Edison e Lc3. Come? Attraverso una nuova flotta green, composta da cinque veicoli, alimentata a biometano. Per ora i nuovi camion saranno operativi nel nord Italia per il rifornimento dei punti vendita di quelle zone. Il modello di veicolo IVECO impiegato per questo progetto è lo Stralis Np 460 CV CNG, il pesante stradale ideale per le lunghe percorrenze, in grado di assicurare basse emissioni di CO2.

«Siamo molto orgogliosi – dichiara Pietro Rocchi, amministratore delegato vendite e logistica di Lidl Italia – di essere la prima azienda italiana a impiegare i nuovissimi mezzi alimentati a biometano, un combustibile che promuove un modello economico fondato su sostenibilità e circolarità delle risorse. Come obiettivo di lungo periodo, vogliamo gradualmente passare da un trasporto principalmente basato su combustibili fossili a combustibili alternativi ad emissioni ridotte di CO2, come il biometano e il gas naturale liquido (LNG), che già impieghiamo con una nutrita flotta di mezzi. Il percorso di Lidl per una logistica più sostenibile è cominciato nel 2015, quando abbiamo presentato i primi camion alimentati a LNG. Da quel momento abbiamo raggiunto risultati molto positivi: nonostante la crescita costante della nostra attività e l’apertura in media di circa 40 nuovi punti vendita all’anno, siamo riusciti a ridurre le emissioni di CO2 del 5,2%, parliamo di 620.000 tonnellate di emissioni evitate. Ringrazio i nostri partner in questa iniziativa: LC3, IVECO ed Edison. Grandi aziende, ognuna leader nel proprio settore, con le quali condividiamo valori e impegno per la sostenibilità».

I 5 mezzi alimentati a biometano opereranno nelle zone limitrofe al centro logistico di Somaglia, una delle dieci piattaforme logistiche di Lidl dislocate su tutto il territorio nazionale. Una tecnologia di moderna concezione che IVECO ha saputo incanalare nella realizzazione di veicoli dalle performance ottimali e da un bassissimo impatto. «IVECO – ci spiega Alessandro Oitana, medium&heavy Business Line Manager dell’azienda – ha intuito che il percorso verso un trasporto sostenibile passa per le trazioni alternative ed ha risposto alle sempre più pressanti sollecitazioni in questa direzione con i veicoli a gas naturale (gassoso e liquefatto) che di fatto oggi rappresentano l’unica concreta e immediata alternativa possibile per un trasporto sostenibile. La vera alternativa possibile e già ad oggi concreta è il biometano che permette un abbattimento di CO2 quasi totale creando un circolo virtuoso di autosussistenza economica ed ecologica; è di fatto un esempio lampante di economia circolare. Per arrivare a questo punto abbiamo lavorato come IVECO da molti anni arrivando a garantire sicurezza, infrastrutture e autonomia km. Il mondo cambia e cambia velocemente e sicuramente il futuro vedrà nuove tecnologie, tuttavia, per arrivare ad avere le stesse condizioni a livello di capacità di carico, autonomia, tempi di ricarica e infrastrutture, la strada da fare è ancora tanta, quindi ci sentiamo di affermare che l’unica soluzione immediatamente disponibile ed economicamente sostenibile oggi sia il Biometano in tutte le sue forme sia CNG (Gas naturale compresso, ndr) che LNG (Gas naturale liquefatto, ndr)».

Mario Ambrogi, Direttore Generale Gruppo Lc3 Trasporti ha proseguito evidenziando che «Lc3 sin dalla costituzione ha prestato massima attenzione a quelle innovazioni tecniche e tecnologiche nel settore della produzione di veicoli destinati al trasporto pesante su gomma che potevano rappresentare l’avvio di un “modo nuovo” di fare autotrasporto caratterizzato da estrema attenzione sia alle problematiche ambientali che alla sicurezza attiva e passiva. Solo grazie ai primi veicoli introdotti nel 2013 da IVECO, innovativi in quanto alimentati a LNG, e alla sensibilità alle problematiche ambientali subito dimostrata da Lidl, si è potuta sviluppare la visione nuova del “fare trasporto” propria di Lc3, fino a raggiungere, oggi, un altro importante risultato con l’adozione di trucks alimentati a biometano. Rimane ancora molto da fare in termini di impianti di produzione di biometano, in impianti di stoccaggio, di liquefazione e di distribuzione diffusa; Lc3, comunque, conferma il proprio impegno e il proprio affidamento nel biometano così come confermato anche dai propri partner IVECO, Lidl, Edison”.

Il tema della sostenibilità ambientale e della salvaguardia delle risorse guidano l’operato di Edison Energia, come ha affermato Davide Macor, Direttore Mercato Business Edison: «L’impiego di fonti rinnovabili e la decarbonizzazione dei trasporti sono tra gli obiettivi cardine di Edison, in linea con i target europei di sostenibilità. Siamo orgogliosi di annunciare oggi un ulteriore passo in avanti nel modello della grande distribuzione, grazie all’impegno responsabile e congiunto di tutti gli operatori della catena. Edison attualmente fornisce metano in più di 200 stazioni di rifornimento in tutta Italia e, in quanto aggiudicatario del bando GSE per il biometano, è oggi il primo operatore abilitato al suo ritiro e distribuzione. Edison, inoltre, è impegnata nella realizzazione della prima catena logistica integrata di LNG per un ulteriore sviluppo della mobilità sostenibile nel trasporto pesante e marittimo. Grazie a questi sviluppi, il contributo di Edison alla diffusione della mobilità sostenibile si basa su una gamma completa di servizi che includono la mobilità elettrica, metano e biometano, LNG e prossimamente BioLNG».