È conosciuto come “guru del digital marketing”. Altri lo definiscono “il chirurgo estetico del web”. Anche se Mauro Perrella, 38enne molisano e giramondo, preferisce sempre parlare di ciò che fa in concreto ogni giorno. È un selezionatore di esperti mondiali in comunicazione digital che aiutano marchi, professionisti e personaggi ad accrescere la propria presenza online e, soprattutto, a ottenere un grande successo. Intorno a questo nuovo mondo digitale ruota l’intera percezione dei consumatori odierni e l’abilità di un “digital guru” ormai condiziona il successo di ogni business così come accresce enormemente l’immagine di un brand e di un singolo individuo. Tra studi classici e di comunicazione avanzata, Perrella ha lavorato molti anni in giro per il mondo prima di tornare in Italia e dividersi tra Roma e Milano, dove coordina uno staff di oltre 70 collaboratori che formano la squadra di esperti sia sui motori di ricerca che sui social. Da lui ci siamo fatti dare qualche consiglio per migliorare sensibilmente la propria presenza online e le vendite del proprio brand.
Salve Mauro Perrella, ci vuole subito svelare i segreti principali per il successo online di un brand?
La forza delle idee, la capacità di creare sempre nuovi contenuti, di generare immagini e video semplici, impattanti e dalla grande forza emotiva, che nascondano sincerità e verità.
I contenuti nel mondo digital sono ormai sempre più importanti, però come riuscite a veicolarli nelle giuste direzioni?
Attraverso i canali social oggi passa oltre l’85% della promozione di un marchio, sia in modo diretto che indiretto, per questi motivi soltanto una valutazione molto attenta delle potenzialità e una proiezione di sviluppo della campagna digital possono portare a creare un’esperienza di successo e a ottenere visibilità e guadagni.
Quindi sta dicendo che senza un esperto digital e senza un team di sviluppo molto competente non si va da nessuna parte?
Esattamente. Il mercato digitale è talmente complesso e in evoluzione che selezionare i giusti canali di promozione e conoscerne ogni tecnica richiede una preparazione solidissima, tanti anni di esperienza, ma anche l’umiltà di aggiornarsi ogni giorno, di capire le nuove metodiche e di applicarle per il successo del proprio cliente.
I suoi collaboratori, quindi, contribuiscono a decretare la sua fama di guru del digital e sono parte fondamentale dei suoi successi in più settori?
Proprio così, sarei stupido se non ammettessi che proprio dalla selezione dei migliori partner e ingegneri (svolta in modo capillare negli anni) derivi la mia carriera e il mio attuale successo nel digital marketing. I miei “ragazzi” sono sempre nell’ombra, collegati in remoto oppure per chat, non li vede nessuno ed è come se non esistessero, ma senza di loro non avrei potuto ottenere nessun successo e non avrei potuto “vantarmi” di avere il miglior servizio digital in commercio.
Mauro Perrella viene oggi chiamato per consulenze in tantissimi ambiti diversi, dalla medicina estetica (Solta) al fashion (Patrizia Pepe), dal lusso (Moet Hennessy) al mass market (Golden Lady) a quello della grande distribuzione (Colussi Group). Come riuscite a essere sempre efficaci e performanti pur muovendovi in realtà così diverse tra loro e così apparentemente distanti?
È la nostra forza, la capacità di adattarci alle richieste di ogni brand insieme alla voglia di misurarsi sempre con nuove sfide, alla passione per il nostro lavoro che conduce al successo ogni cliente. Ma la competenza è la parola chiave, in un settore digital dove molto spesso tanti si improvvisano, noi rappresentiamo l’eccellenza.
Quando dice “noi”, intende anche parlare della sua nuova creatura Digital Secret, un nome che evoca misteri e segreti online, oppure che racchiude soltanto anni e anni di esperienza?
Digital Secret è un nuovo concept, dopo di esso ne verranno altri, il web è in continuo divenire, ma questa struttura è nata per una precisa esigenza durante i mesi pandemici quando si era tutti in casa e bisognava per forza di cose aumentare la forza del network. È una realtà particolare, una sorta di selezionatore di servizi, di partner, di competenze scelte tra una marea di potenziali fornitori, ma con un unico obiettivo: fornire al brand la migliore performance possibile.
Sta parlando spesso al plurale e questo ci piace tanto in un mondo così incentrato sull’Io, sta parlando delle sue strutture e dei suoi nuovi concept, però Mauro Perrella è conosciuto da sempre come il chirurgo del web, il re del personal branding, colui che ha introdotto in Europa e nel nostro Paese il concetto di “cura della propria presenza online”. Senza modestia e con un pizzico di presunzione, si ritiene ancora all’avanguardia anche in questo delicato business?
Guardi la risposta è tutta in una domanda: sareste capaci di affidare la Vostra vita, la vostra immagine online (che oggi vale più di tutto) e il vostro profilo Instagram nelle mani di uno sconosciuto presunto digital manager? Io affiderei la mia reputazione solo e unicamente a chi ha un’esperienza di tantissimi anni e che mi dia la sicurezza di essere nelle mani migliori, così come accade quando qualsiasi manager, imprenditore, uomo di successo o di potere che sia, talent, influencer e professionista mi contattano e mi chiedono: vorrei il meglio per la mia immagine.
Ci sta dicendo quindi che Instagram è sempre più il centro di tutta la comunicazione mondiale e che lei si ritiene ancora il miglior talento digital così come lo era ai tempi dei suoi primi successi?
Con un pizzico di superbia mi ritengo il miglior “selezionatore” di tecnici, esperti digital, guru della reputation e ingegneri dal talento innato. L’umiltà che ho acquisito nella mia carriera e nei miei viaggi mi ha portato a fare un passo indietro (per farne tanti in avanti), a cogliere la bravura in tutti i miei attuali collaboratori, a mettermi come scudo e come vertice delle loro capacità, proprio come fa un commissario tecnico di calcio.
Il Roberto Mancini del digital si sente lei dottor Perrella?
Mi piace molto questo paragone, perchè il nostro Mister è un grandissimo manager, è stato un grandissimo calciatore e allenatore prima, ora ricopre un ruolo ancor più delicato: selezionare i migliori talenti calcistici e creare un’amalgama vincente, capace di superare ogni ostacolo e raggiungere l’obiettivo. Mi diverte pensare a me stesso come al mister Roberto Mancini, che stimo tantissimo, che amo da sempre come appassionato storico di calcio. Proprio come lui anche io ogni giorno osservo i talenti nel settore digital, li coltivo, li motivo, creo loro connessioni e procuro loro nuove sfide lavorative, aiutandoli a realizzare performance di successo e a diventare i partner fondamentali di ogni brand.
Come tutti i guru ci aspettiamo da lei anche previsioni sul futuro del digital e dei nuovi media, cosa ci può svelare?
Il futuro del marketing online è il suo presente. Oggi si gettano le basi per i social che verranno, per le piattaforme che nasceranno e per quelle che si rinnoveranno, Facebook è diventato “Meta” della realtà aumentata, Instagram un motore di ricerca, Tik Tok un contenitore di video immediati e Youtube un canale televisivo: solo 10 anni fa tutto ciò era impensabile eppure oggi questi strumenti sono parte fondamentale della vita e della cultura di ognuno di noi. I contenuti e le relazioni personali, da sempre elementi fondanti dell’umanità, oggi vivono una nuova esistenza grazie al mondo digital, che non è altro che una mera amplificazione di ciò che da sempre muove ogni essere umano: il bisogno di comunicare e nel modo migliore.
In conclusione dottor Perrella provo a stuzzicarla entrando in una sfera che più ci compete come testata specializzata, ossia quella economica. Perché un brand o un professionista dovrebbero ancora affidarsi a lei e al suo team di esperti per ottenere successo?
Bella domanda, ma la risposta che mi viene più immediata è questa: in un mondo dominato dall’ego se vuoi guadagnare tanto con il tuo marchio, con il tuo talento, con i tuoi servizi hai bisogno di “affidarti” a qualcuno che dall’esterno possa capire le tue qualità e quelle dei tuoi prodotti, possa comprenderli in pieno e comunicarli. I miei staff hanno dalla loro la forza della comunicazione, di far arrivare a tutti un messaggio forte e chiaro, in un mondo dove la più grande difficoltà è l’ego smisurato che rende poco diretto e complesso anche un messaggio semplice.
Mauro Perrella è ancora il leader del digital nel nostro Paese e uno dei primi a livello mondiale, le calza bene questa definizione a conclusione della nostra chiacchierata?
Mauro Perrella è un amante del suo lavoro, della comunicazione, del mondo digitale, generale del suo esercito di talenti creativi e tecnici online, leader soltanto per i suoi collaboratori e per i clienti, perché vedere sorridere un brand, un professionista o un personaggio per me rappresenta ancora oggi la soddisfazione suprema e mi fa sentire leader emotivo di me stesso.