Masi Agricola brinda con lo spumante Canevel ai risultati consolidate del 2016, approvati dal Cda. Sono in crescita ricavi e redditività, mentre l’indebitamento finanziario netto è a 6,6 milioni di euro, un dato che incorpora gli effetti dell’acquisizione del 60% proprio di Canevel. «Reputo positivo il risultato in termini di crescita, in un contesto di mercato che a livello internazionale non si è presentato facile per i vini fermi italiani in bottiglia» ha affermato Sandro Boscaini, Presidente di Masi Agricola, quotata all’Aim Italia. «Con l’acquisizione di Canevel, riconosciuta specialista per gli spumanti premium, puntiamo a intercettare il trend positivo dei vini sparkling» aggiunge Boscaini. Buone notizie anche per la qualità delle uve: la produzione di vini da uve appassite effettuata agli inizi del 2016 relativamente al millesimo 2015 è stata molto proficua, in termini di quantità e qualità, in virtù di un’eccellente annata agraria e di una stagione di autunno-inverno dalle condizioni meteorologiche favorevoli.