Se finora il focus delle strategie delle imprese è stato l’identificazione ed il mantenimento di un vantaggio competitivo rispetto ad un mercato ed un settore di riferimento, l’accelerazione della trasformazione technology-driven del contesto in cui le aziende operano impone lo spostamento delle priorità. Le dinamiche eco-sistemiche e le nuove relazioni di costruzione collaborativa delle proposte di valore, evidenziano il ruolo chiave della creazione di una business agility sistemica che sia il driver per una traiettoria di successo sostenibile. I fattori da considerare ed armonizzare sono quindi trasversali alle organizzazioni e tra le organizzazioni, e richiedono uno sforzo multilivello. Guardiamo dentro un’organizzazione: leadership, teamwork, struttura e dinamiche organizzative, strategia, ecco i livelli di analisi da considerare per poter efficacemente integrare le tecnologie in un percorso di evoluzione della creazione e captazione del valore.
Per rendere questo processo di integrazione efficace è necessario che imprenditori e manager siano in grado di identificare, rispetto alle caratteristiche delle proprie aziende, quali tecnologie adottare e quali vantaggi ne derivano.
Questo processo di identificazione e di attuazione va ben oltre l’applicazione localizzata di metodologie specifiche (agile, lean), non è lineare e non si realizza esclusivamente nei dipartimenti tradizionalmente legati all’individuazione e implementazione delle tecnologie (R&D, Ingegneria, Produzione).
È un processo trasversale alle varie funzioni aziendali, che richiede una formazione multidisciplinare incentrata sulla concretizzazione rapida degli apprendimenti. Uno dei key-nodes spesso trascurati in questo processo trasversale è il ruolo e la cultura professionale del middle management. Ecco perché abbiamo disegnato la CIM4.0 Academy insieme a Politecnico, Università di Torino e con il contributo delle 23 grandi imprese consorziate.
I nostri obiettivi sono volti a responsabili di area tecnica e manager di divisioni business, alle aziende ed al territorio, puntando contemporaneamente a:
· Accompagnare gli individui e le aziende all’integrazione delle tecnologie I4.0 al fine di aumentare la creazione di valore sostenibile (declinato in economico, ambientale e sociale), grazie allo sviluppo di competenze aggiuntive riqualificanti (upskilling) e di abilità differenti che permetteranno loro di ricoprire un ruolo diverso in azienda (reskilling).
· Coadiuvare l’evoluzione della cultura individuale ed aziendale verso la resilienza delle trasformazioni spinte dalla tecnologia
· Coadiuvare l’evoluzione dell’approccio sistemico degli attori del territorio
Il manager che entra alla CIM4.0 Academy avrà a disposizione il risultato della selezione delle tematiche e delle discipline necessarie al raggiungimento di tali obiettivi, ed avrà accesso ai luoghi ed alle situazioni per testare il risultato dell’attuazione delle competenze in capacità. I contenuti del nostro percorso sono:
· Corsi con elevata partecipazione di docenza manageriale (50-50 con accademici)
· Presentazione tematiche sistemiche con approccio digital platform driven per ricontestualizzare saperi ed azioni.
· Esercitazioni-esperimenti per assimilare la trasversalità dei contenuti
· Lavoro di gruppo su problematica reale con obiettivo prototipazione soluzione.
· Supporto personalizzato ad ogni singolo partecipante per colmare gap specifici e coadiuvare la realizzazione della trasformazione conoscenza-competenze-capacità
Il tempo, variabile fondamentale dell’agility, è stato definito per questo percorso di formazione considerando sia le necessità cognitive degli individui in merito alla trasformazione conoscenze-competenze-capacità, e le necessità delle aziende di attuare tali capacità in un orizzonte temporale business-relevant. Rispetto a programmi che in 480 ore forniscono input soprattutto in conoscenze specifiche, è necessario avere proposte formative che più rapidamente entrino in “risonanza” con l’agire quotidiano delle aziende, in particolare delle Piccole e Medie Imprese.
I risultati in tempi brevi sono realizzabili grazie ai luoghi adeguati per l’apprendimento:
· In-house: esperienziali – sperimentazione conoscenze in linee pilota del CIM, che sono linee che lavorano con e per le aziende.
· Out-side: link diretto con aziende partner per session in azienda quando possibile per regole pandemia
La prossima edizione dell’Academy prenderà il via il prossimo 3 maggio e terminerà il 5 novembre 2021.
Come per la prima, il filo conduttore del corso sarà un progetto vero e proprio che i partecipanti, divisi in team, dovranno approfondire e finalizzare. I partecipanti riceveranno a fine percorso un certificato dalla Scuola Master e dal CIM4.0 che attesta le competenze acquisite.
CIM4.0 Academy fa parte di uno dei pillar, la formazione, che caratterizzano le attività del Competence Industry Manufacturing 4.0 (CIM4.0) con sede a Torino e costituito da Politecnico e Università di Torino unitamente a 23 grandi partner industriali. È il polo di riferimento italiano nel supporto strategico e operativo alle imprese manifatturiere (Grandi, Pmi e start-up innovative) orientate alla digitalizzazione dei processi industriali: dalla progettazione alla produzione, dall’R&D alla supply chain, dalla sicurezza alla blockchain. Le linee Pilota, sull’Additive Manufacturing e sulla Digital Factory e i progetti di ricerca applicata sono gli altri due asset che caratterizzano le attività del Competence Center che ha come obiettivo quello di sostenere la maturazione tecnologica dei processi produttivi e lo sviluppo di prodotti delle imprese italiane, ovvero portarle da un TRL5 sino ad un TRL9, stadio che consente la giusta competitività sui mercati, consolidati e/o emergenti.