real estate
Andrea Maffi, Amministratore Delegato di Trusters

CrowdFundMe S.p.A. – piattaforma di Crowdinvesting (Equity Crowdfunding, Real Estate Crowdfunding e Private Debt) quotata su Euronext Growth Milan, Trusters, prima piattaforma di lending crowdfunding immobiliare 100% Made in Italy, lanciano la prima operazione di crowdfunding ad “Alta Sorveglianza”.

Nuova operatività ristori Emilia-Romagna: banner 1000x600

Nuova operatività ristori Emilia-Romagna

A partire dal 21 novembre ampliata l’operatività dei Ristori da €300 milioni riservati alle imprese colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna. La nuova misura, destinata a indennizzare le perdite di reddito per sospensione dell’attività per un importo massimo concedibile di 5 milioni di euro, è rivolta a tutte le tipologie di impresa con un fatturato estero minimo pari al 3%.


Un’innovazione di prodotto altamente rivoluzionaria in risposta alle esigenze di maggior tutela di chi investe in progetti di real estate”, afferma Andrea Maffi, Amministratore Delegato di Trusters. “Dall’avvio dell’operatività, nel dicembre 2018, possiamo ritenerci molto soddisfatti, prosegue Maffi: abbiamo finanziato ad oggi 226 operazioni immobiliari, il 100% dei progetti presentati in piattaforma, rimborsato n.139, riconoscendo un ROI medio annuo pari al 9,5% e la recente unione con CrowdFundMe ha accelerato la crescita”. “La finalità di questa rivoluzionaria innovazione, studiata attentamente con legali ed esperti della materia, è quella di minimizzare il rischio di insolvenza del soggetto proponente il progetto immobiliare in piattaforma, aggiungendo alle misure di controllo già in atto, tra cui due diligence accurate e rating di rischiosità, l’”Alta Sorveglianza””.

Lo strumento addizionale è il “Trust di scopo” (o “purpose trust”), società appositamente istituita dal Proponente il progetto immobiliare in piattaforma che ne sottoscrive una quota di partecipazione (variabile dal 1% al 5%).

Nessuna interferenza da parte del trust

Il Trust, in qualità di socio di minoranza e in virtù di un patto parasociale, sorveglia, senza alcuna interferenza nell’attività aziendale, l’operato del Proponente, intervenendo laddove dovessero palesarsi criticità che possano determinare una perdita del patrimonio. Oggetto di sorveglianza sono dunque: il progetto di investimento, la trasparenza dell’operato e la sua conformità a quanto pattuito nel contratto di finanziamento siglato per operare sulla piattaforma Trusters.

La vigilanza del Trust, soggetto terzo e totalmente indipendente da Trusters, dal proponente e dai finanziatori/investitori, genera indubbi vantaggi per la totalità delle parti coinvolte: maggiore chiarezza sul proprio operato per il Proponente, evitando misunderstanding con i terzi; assenza di “sorprese” per gli investitori/finanziatori dei progetti, costantemente aggiornati sulla gestione delle risorse finanziarie da parte del Proponente; e buona riuscita dell’operazione di finanziamento, con impatto positivo anche per la piattaforma.

La prima operazione ad “Alta sorveglianza” conclude Maffi – riguarda un progetto di ristrutturazione e ammodernamento di una palazzina residenziale a Milano, con target di raccolta 800k max, ROI 10% e durata 15 mesi, presentata il 6 ottobre alle ore 17 presso la sede di Confcommercio, Corso Venezia, 47, Milano, a cui seguirà un webinar di approfondimento l’11 ottobre ore 18.00.”