Nonostante la sempre maggiore difficoltà del contesto socioeconomico, Avvera chiude il primo semestre con risultati da record. La società del Gruppo Credem guidata da Lorenzo Montanari e specializzata nel credito al consumo, infatti, sta dimostrando di voler guardare al futuro con un modello di business ottimizzato, un orientamento omnichannel e attenzione ad un mercato in evoluzione, tanto dal punto di vista tecnologico quanto per l’attenzione alle mutate conoscenze ed esigenze della clientela, con un importante progetto di educazione finanziaria online.
Più in dettaglio, l’utile netto si è attestato a 6,8 milioni di euro, in crescita del 127% rispetto a 2,1 milioni di euro nel primo semestre dell’anno scorso. L’ammontare complessivo dei finanziamenti erogati ed intermediati nei primi sei mesi del 2022 ha raggiunto i 750 milioni di euro, +32,2% rispetto a fine giugno 2021. Da non sottovalutare anche il prodotto assicurativo, con premi collocati per 10,3 milioni di euro (+72,1% rispetto a 5,9 milioni di euro a fine giugno 2021). Da gennaio 2022 Avvera ha raggiunto 26 mila nuovi clienti, segnando un +36,5% rispetto allo stesso periodo del 2021.
I prodotti finanziari hanno raggiunto nuovi record. I mutui chiudono il primo semestre con un intermediato pari a 342 milioni di euro, con un intermediato medio per singolo agente di 1,4 milioni. La rete della cessione del quinto ha registrato 193 milioni di finanziato, con una quota di mercato superiore al 5%. I prestiti finalizzati, rete agenziale nata da un solo anno, entrati sul mercato con 164 milioni di euro di finanziamenti nel semestre e il 4% del mercato. Infine, i prestiti personali nel primo semestre hanno raggiunto il +63% di erogato rispetto al 2021 ed è proprio qui che Avvera costruisce e si proietta nel futuro del mercato con una progettualità articolata, totalmente digitale e innovativa, tanto da portarla a completare la sua omnicanalità nel corso del 2023.