Capacità Innovativa nella relazione
Il premio è dedicato agli studi che si sono distinti per la capacità innovativa, organizzativa e di business attraverso l’utilizzo di tecnologie digitali, valorizza in questo caso la creazione ed implementazione di una piattaforma digitale di check list di autovalutazione finalizzate a verificare e monitorare la compliance al GDPR creata dal Team Privacy dello Studio (composto dagli avv. Lenzi, Rizzo, Collini e Pucarelli) in collaborazione con il consulente per la sicurezza informatica Luigi Zampetti, ideatore del sistema, e per la parte di sviluppo software con Sergio Spera di SIET.
Incremento della consapevolezza
“Siamo molto orgogliosi di questo importante riconoscimento che ci ricompensa di tante ore di lavoro e ci conferma l’efficacia della nostra scelta – commenta Silvia Stefanelli co-founder dello Studio con il fratello Andrea. Il nostro progetto nasce nel 2018 per verificare, in collaborazione con i nostri clienti, il rispetto delle prescrizioni del GDPR. Con la progressiva implementazione del progetto ci siamo resi conto che lo strumento non solo era duttile ed efficace – perché permette al cliente di effettuare le check list in diversi spazi temporali, sospendendole e poi riprendendole – ma che incrementava la consapevolezza e la sensibilità dei diversi dipartimenti interni alle aziende sulla materia della protezione del dato. Questo rappresenta per noi l’elemento di maggior successo. Inoltre, profilo da non sottovalutare per noi avvocati, le check list ci permettono di dare prova dei miglioramenti nel tempo dell’azienda, fattore di ampia rilevanza difensiva in un sistema basato sulla accountability come quello del GDPR”.
Le check list create dallo Studio coprono non solo tutti i perimetri di controllo del GDPR e della sicurezza informatica, ma anche i settori verticali di cui lo studio si occupa espressamente come check list dedicate espressamente a strutture sanitarie, farmacie, ambulatori odontoiatrici, start up medicali, privacy by design del medical device: complessivamente 79 check list, suddivise il 23 percorsi tematici per un totale di circa 3700 domande (https://privacygdpr.it/