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Londra, 16 giu. – (Adnkronos) – La Brontë Society, società letteraria fondata in Inghilterra nel 1893, nata per raccogliere e custodire i cimeli appartenuti alla famiglia che vanta tre sorelle scrittrici, ha chiesto formalmente al Parlamento di Londra di fermare la dispersione all’asta della “Honresfield Library”.

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Nuova operatività ristori Emilia-Romagna

A partire dal 21 novembre ampliata l’operatività dei Ristori da €300 milioni riservati alle imprese colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna. La nuova misura, destinata a indennizzare le perdite di reddito per sospensione dell’attività per un importo massimo concedibile di 5 milioni di euro, è rivolta a tutte le tipologie di impresa con un fatturato estero minimo pari al 3%.


La collezione tra l’altro comprende “un incredibilmente” manoscritto inedito delle poesie di Emily Brontë (1818-1848), famosa come autrice del romanzo “Cime tempestose”, con molte correzioni a matita da parte di sua sorella Charlotte (1816-1855), nota soprattutto per il romanzo “Jane Eyre”. La Brontë Society ha invitato, inoltre, il pubblico dei lettori britannici a unirsi alla loro lotta contro questa controversa asta utilizzando l’hastag #SavetheHonresfeldLibrary su Twitter.

La “Honresfield Library”, ribattezzata “la biblioteca perduta”, sarà messa all’asta da Sotheby’s online dal 2 al 13 luglio; fu creata dall’aristocratico britannico William Law (1836-1901) e ampliata da suo fratello Alfred Law (1838-1913) e suo nipote Sir Alfred Joseph Law (1860-1939). La grande ricchezza di questa “straordinaria collezione” risiede nelle opere appartenenti alle tre sorelle scrittrici Charlotte, Emily e Anne. In particolare spicca il quaderno con 31 poesie scritte tra il 1844 e il 1846 da Emily, che da solo verrà messo all’asta con una stima tra 1,3 milione e 1,8 milioni di dollari.