1. Superbonus 110%: è davvero gratis?
Ristrutturazione gratis della casa. In tanti non ci credono, ma con il Superbonus del 110% è davvero possibile. Ovviamente non è così facile: non è che lo stato finanzi la sostituzione delle mattonelle nel bagno o la cucina nuova, ma la possibilità di riqualificare gratis la propria abitazione è reale. Quello che il superbonus al 110% finanzia davvero è il miglioramento energetico dell’immobile. Per poter fare i lavori gratis (fermo restando il rispetto dei massimali, altrimenti la cifra in eccesso rimarrà a carico del contribuente) e senza anticipi, il miglior modo è affidarsi ai General Contractor, ai quali il contribuente dovrà fornire:
– Concessione edilizia corredata di elaborati progettuali;
– Idoneità statica;
– Agibilità;
– Titolo di proprietà
Gli interventi devono garantire un salto di due classi energetiche dell’edificio. Nel caso non fosse possibile, deve essere garantito il passaggio alla classe energetica più alta.
2. Quali sono gli interventi realizzabili?
Per accedere al Superbonus 110% è necessario accedere ad uno o ad entrambi gli interventi cosiddetti “trainanti”, nel dettaglio:
– il cosiddetto “cappotto” ossia l’isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro dell’edificio con materiali che possiedono determinati requisiti
– La sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione, a pompa di calore, ivi compresi gli impianti ibridi o geotermici.
Gli interventi aggiuntivi, cosiddetti “trainati” sono:
– Sostituzione di finestre comprensive di infissi
– Acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale a biomasse combustibili;
– L’acquisto e posa in opera di schermature solari;
– L’installazione di pannelli solari fotovoltaici e di sistemi di accumulo;
– L’installazione di colonnine di ricarica per auto elettriche.
– L’eliminazione di barriere architettoniche (inclusa la realizzazione/sostituzione di ascensori);
In merito al Sisma bonus, sono previsti gli interventi antisismici di cui:
– Demolizione e ricostruzione dell’edificio
– Rinforzo strutturale dell’edificio
3. Come avvengono i controlli dell’Agenzia delle Entrate?
Solo in caso di abusi edilizi si rischia di perdere i benefici fiscali collegati al 110%, fermo restando la possibilità di procedere alla sanatoria delle opere abusive e solo in seguito procedere con l’utilizzo dell’agevolazione. Viene eseguita una modalità di controllo a cui tutti noi contribuenti siamo già abituati e che consisterà nella verifica documentale della sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione 110%, l’ufficio può notificare l’atto di recupero del credito sino al 31 dicembre dell’ottavo anno successivo a quello di utilizzo.
4. Perché affidarsi ad un General Contractor?
I general contractor sono dei professionisti che si propongono di gestire tutte le operazioni relative ai lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico dell’immobile, intervenendo sin dalle fasi iniziali del progetto, incaricando un professionista che si occupi dello studio di fattibilità dell’intervento, della documentazione per la conformità, la sanatoria di eventuali abusi, la verifica dei prezzi, la gestione del cantiere. Il general contractor, provvederà ad applicare lo sconto in fattura, gestendo autonomamente la cessione del credito senza nulla pretendere dal condominio o dal singolo proprietario, ovviamente nel rispetto dei tetti massimi di legge e dei massimali di costo specifici, previsti con riguardo a ciascuna tipologia di intervento.
5. Cosa sono i massimali del superbonus?
I massimali sono gli importi massimi utilizzabili per eseguire gli interventi previsti dal Superbonus. Gli interventi necessari vengono individuati da un tecnico che procederà, a seguito di uno studio di fattibilità, a definirli realizzabili e ne individuerà la fattibilità, anche a seguito dell’individuazione dell’importo finale dei lavori, definendone gli eventuali accolli spesa a carico del proprietario, che altro non sono che l’importo eccedente il massimale.
6. Nella scelta del general contractor quali sono i criteri consigliati?
Uno degli aspetti fondamentali per la scelta del general contractor a cui affidare la riqualificazione della propria abitazione è la comunicazione. Ci sono aziende che attraverso una speciale consulenza preliminare, sono capaci di metterti a disposizione le figure necessarie a trattare il tuo caso specifico. Altro aspetto fondamentale è quello di intraprendere rapporti con aziende che hanno partner totalmente autonomi e il cui intento primario è quello di metterteli a disposizione, in una prima fase, una consulenza strategica, non finalizzata ad assicurarsi lavori e commesse e che riescono a darti informazioni utili a capire quello che ti serve e come muoverti per ottenerlo indipendentemente dal fatto che tu voglia oppure no affidarti a loro.
7. Quali sono le tempistiche di cui bisogna tenere conto per la ristrutturazione della casa usando il Superbonus110%?
il superbonus può essere utilizzato fino al 30 giugno 2022 per le unifamiliari fino ad otto unità immobiliari, fino al 31 dicembre 2022 se le stesse hanno eseguito almeno il 60% dei lavori. Mentre per i condomini il termine ultimo e il 31 dicembre 2022. Salvo ulteriori proroghe. Le tempistiche variano in base alla difficoltà dell’intervento e alla dimensione dell’intervento stesso. Ed anche in base alla disponibilità relativa agli impegni del tecnico che seguirà i lavori. Tendenzialmente si possono riassumere tre fasi. La prima è quella dello studio di fattibilità e reperimento documentazione (accesso agli atti) lo studio della documentazione e i rilievi che si rendono necessari. La seconda fase è relativa alla progettazione dell’intervento (elaborati tecnici e relazioni finali), la redazione dei titoli necessari. Per l’espletamento di queste fasi, è prevista una tempistica di qualche mese, generalmente tre o quattro mesi. Infine, si arriva alla fase dell’avvio dei lavori, che è la più complessa poiché si innescano meccanismi di organizzazione e coordinazione tra i soggetti e le varie imprese, le tempistiche per eseguire gli impianti. La tempistica per questa fase è generalmente qualche mese, tenuto conto anche di alcuni fattori che influenzano in modo significativo gli interventi, tra cui ad esempio il meteo, oppure il reperimento dei materiali.
*Ingegnere e Architetto