Compie 190 e li dimostra tutti, continuando a fare la storia, agendo sulla contemporaneità per anticipare i trend futuri. E per farlo, mette sul piatto 3,5 miliardi di euro in cinque anni a supporto della ripresa sostenibile in Europa e dell’economia reale: il gruppo Generali, fondato a Trieste il 26 dicembre 1831, uno dei maggiori player globali del settore assicurativo e dell’asset management, presente in 50 Paesi con una raccolta premi complessiva superiore a 69,7 miliardi di euro nel 2019, con quasi 72 mila dipendenti nel mondo e 61 milioni di clienti, festeggia il 190mo compleanno lanciando Fenice 190, un piano di investimenti da 3,5 miliardi di euro per sostenere il rilancio delle economie europee colpite dal Covid–19, a cominciare da Italia, Francia e Germania e proseguendo durante i cinque anni del piano in tutti i Paesi europei dove il Gruppo è presente.
«Il 190° anniversario cade in un anno decisivo per superare insieme la più grave crisi mondiale dal dopoguerra e porre le premesse per un grande rilancio a livello globale», spiega il Group Ceo di Generali, Philippe Donnet: «Con Fenice 190 vogliamo essere protagonisti di questa ripresa lasciando un segno concreto per il futuro, con un sostegno rilevante ai settori più innovativi, sostenibili e strategici per la rinascita dell’economia europea e per favorire l’inclusione di chi è stato maggiormente colpito dalla crisi».
E con Fenice 190 diventano permanenti le iniziative straordinarie avviate nel 2020 per affrontare la crisi, che hanno visto investimenti a supporto delle Pmi e dell’economia reale e che hanno superato l’obiettivo del miliardo di euro. A questo primo importo si aggiunge un impegno annuo di 500 milioni di euro, per i prossimi 5 anni, destinati alla crescita sostenibile, attraverso fondi di investimento internazionali indirizzati a infrastrutture, innovazione e digitalizzazione, Pmi, abitabilità green, strutture health care ed educazione.
Con il premio Enterprize dedicato alle pmi europee, Generali incentiva ad adottare modelli di business sostenibili
Il piano Fenice 190 è implementato tramite la piattaforma multi-boutique di Generali Investments ed è aperto a fondi di terzi e investitori istituzionali così come a tutte le società del Gruppo che possono partecipare in modo sinergico, in base ai propri obiettivi, all’allocazione degli investimenti. Le iniziative sono selezionate da un comitato investimenti della Business Unit Asset & Wealth Management, guidata dal Ceo Carlo Trabattoni, con esperti di real assets, sostenibilità, private markets, credito ed equity. La responsabilità del comitato è affidata al Ceo di Generali Real Estate, Aldo Mazzocco, con un approccio fondato sul rispetto dei 17 Sustainable Development Goals (SDGs) delle Nazioni Unite e l’obiettivo specifico di generare un impatto positivo sulla ripresa economica e l’economia reale in Europa. A oggi sono già state identificate 10 opportunità di investimento per un impegno complessivo di 1,05 miliardi di euro che spaziano dal sostegno alle Pmi europee, abitabilità green, infrastrutture con focus particolare su digitale, sanità e transizione energetica e hanno in comune la forte attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale. «Mai come oggi, in un contesto senza precedenti, il Gruppo Generali intende costruire una visione di futuro condivisa e sostenibile per tutti gli stakeholder», sottolinea il Presidente di Assicurazioni Generali, Gabriele Galateri di Genola. «Nel 2021, anno che ci auguriamo segni l’avvio della ripresa economica, celebriamo il nostro anniversario attraverso un palinsesto di iniziative che uniscono passato e futuro per offrire nuove opportunità di crescita e condivisione. Vogliamo partecipare allo sviluppo di una società sempre più sostenibile».
Un impegno, quello di Generali, che si concretizza anche attraverso il lancio di EnterPrize, il premio alle piccole e medie imprese europee, che ha l’obiettivo di incentivarle ad adottare modelli di business sostenibili, di dare visibilità a quelle che già lo hanno fatto e di stimolare il dibattito pubblico sul tema. Sarà attivata una piattaforma online sulla quale condividere le best practice e scaricare contenuti e informazioni generali relativi alla sostenibilità. Contestualmente sarà presentata la prima edizione di un Libro Bianco realizzato con l’Università Bocconi, dedicato agli effetti dell’introduzione di principi di sostenibilità nelle Pmi europee.