L’auto dei sogni corre sul filo (digitale)

Secondo quanto rilevato dall’osservatorio di AutoScout24, il più grande marketplace automotive online d’Europa, nell’usato al primo posto c’è sempre il diesel: nonostante le limitazioni e le campagne “contro”, al contrario l’interesse per questa alimentazione è cresciuto, con un aumento sia dei passaggi di proprietà sia dell’incidenza sul totale delle vendite e delle richieste. Secondo i dati ACI, infatti, nel 2018 la quota di mercato del gasolio è del 53,8% (nel 2017 era del 52,7%), con una crescita dei passaggi di proprietà del +7,3%. Un dato confermato anche dall’analisi interna di AutoScout24: ben il 65% delle richieste totali riguardano vetture diesel. Per quanto riguarda le auto “green”, se da un lato si registra una più alta sensibilità verso i modelli ibridi ed elettrici, dall’altro le richieste rappresentano ancora una quota marginale. Nel 2018 si rileva una sostanziale stabilità (+0,9%), con un prezzo medio di vendita che si attesta a circa € 12.280. Per acquistare una vettura sul mercato italiano, tra le province capoluogo di regione “più care” troviamo ancora una volta Trieste con un costo medio di € 20.210, seguita da Bologna (€ 15.430), Venezia (€ 14.670), Roma (€ 13.450) e Milano (€ 13.130). Nettamente più economica l’offerta a Genova e L’Aquila, dove gli acquirenti devono prevedere rispettivamente € 9.870 e € 9.860. «L’osservatorio di AutoScout24 registra un mercato dell’usato vivace e in costante crescita, che ha superato i 3 milioni di passaggi nel 2018» afferma Tommaso Menegazzo, responsabile del Centro Studi di AutoScout24, «la combinazione di elevata età media delle auto e prezzi medi stabili confermano come l’usato sia sempre più una valida alternativa al nuovo».