LA MIA FASE 2/Rivalta (Fenix): «Iot, AI, Cybersecurity per la Digital Innovation»

Quando è iniziata l’emergenza COVID avevo preso in mano le redini di FINIX da meno di una settimana. Ma grazie a un team particolarmente preparato e al nostro sistema infrastrutturale, andare in smartworking è stata una soluzione veloce, semplice e immediatamente applicabile per tutti.

Questa è esattamente l’idea che abbiamo in FINIX della tecnologia, che per quanto possa essere complessa, debba essere messa a disposizione dei nostri clienti in maniera semplice e efficace. Un approccio pragmatico che passa dalla scelta di tecnologie in grado di portare valore ai clienti, oggi, non domani.

Quando si parla infatti di digital trasformation o digital innovation, la differenza sta nel tempo, o nella mancanza dello stesso. La trasformazione richiede un processo lento, stratificato, che passa da uno stato all’altro.

L’innovazione, d’altra parte, di solito si riferisce a una scintilla improvvisa e all’execution che porta a implementare quella scintilla nella strategia di un’azienda.

L’innovazione è stata la risposta che abbiamo fornito ai nostri clienti per affrontare una situazione contingente difficile. In questa situazione di emergenza infatti la tecnologia è arrivata in aiuto come fattore abilitante, con investimenti che hanno supportato in soli due mesi, un processo di crescita paragonabile a quello che solitamente ci potremmo aspettare in diversi anni.

La ricerca dell’Assintel Report, infatti, indica che nel 2020 gli investimenti nell’ICT potrebbero arrivare a 31,5 miliardi, in crescita rispetto all’anno precedente.

Come hub di innovazione, in FINIX non abbiamo affrontato questa situazione da soli, ma accelerando in queste settimane la creazione di un ecosistema di startup e partner che sono entrati nel nostro portfolio e che possiamo offrire fin da subito ai nostri clienti, con lo stesso mantra di getting the things done, con la stessa passione per l’execution che ci caratterizza da sempre.

Prima di tutto l’offerta Fujitsu, che commercializziamo in esclusiva per l’Italia e che è il core della nostra offerta da oltre vent’anni – server e storage, laptop e notebook, soluzioni integrate e servizi -, poi naturalmente il nostro nuovo portfolio di soluzioni provenienti dalle startup più innovative, che aiutiamo a raggiungere con successo e profitto il mercato italiano, offrendo ai nostri clienti, alla Pubblica Amministrazione e ai nostri partner, il meglio di quello che c’è in Italia dal punto di vista dell’innovazione.

Crediamo fortemente, infatti, che in questa fase di profondi rivolgimenti e di discontinuità, sarà ancora più centrale per supportare la ripartenza della PMI così come delle grandi aziende, costruire un ecosistema multi-industry che sappia rispondere velocemente e in modo concreto alle esigenze che verranno a emergere, partendo da quelle del quotidiano.

Tutte le organizzazioni hanno compreso la necessità di intraprendere percorsi di innovazione. In questo scenario, crediamo che il ruolo del player ICT – come FINIX – debba essere quello di intercettare le tendenze emergenti e di convertirle velocemente in soluzioni e strumenti per aiutare le attività di business a riprendere la loro completa operatività in una logica più agile e sostenibile.

Sarà quindi fondamentale reinventare processi e situazioni di quotidianità e normalità, che rispondono a nuove regole e necessitano di nuovi strumenti.

Proprio per questo, abbiamo deciso di iniziare la nostra FASE 2 con una serie di progetti che tengono conto proprio del contesto mutato a causa dell’emergenza sanitaria che stiamo attraversando. Progetti come la partnership con /BeyondTheBox, una piattaforma per la condivisione delle competenze sulla quale abbiamo messo a disposizione i nostri talenti per offrire formazione specializzata durante l’attuale periodo di social distancing. Oppure il lancio di Ulisse, una soluzione integrata per il “negozio intelligente” del futuro che utilizza Internet delle Cose, Intelligenza Artificiale e analisi dei dati per la gestione dei flussi dei clienti e del distanziamento nei locali chiusi, senza dimenticare Morphisec, una soluzione in ambito cybersecurity, che offre un approccio attivo e completamente innovativo alla prevenzione delle minacce informatiche particolarmente indicato per il nuovo universo lavorativo, contraddistinto da un’adozione massiccia del lavoro agile.

Mi piace immaginare il nostro futuro di hub di innovazione come una sorta di “Made in Italy Tech”, la mia esperienza pluriennale mi porta a capire che è verso le startup che bisogna rivolgere lo sguardo per cercare la frontiera dell’innovazione. Noi scegliamo il meglio delle startup, soprattutto italiane, e lo mettiamo a disposizione delle aziende che vogliano innovare grazie alla nostra esperienza: sono profondamente convinto che le nostre competenze e il nostro capitale umano siano la guida ideale per creare valore alle nuove aziende proiettate al futuro.

*Ceo di FINIX technology Solutions