I pedaggi stradali in Germania aumenteranno in modo significativo per le aziende logistiche a partire dal 1° dicembre 2023. Il governo federale tedesco ha approvato il progetto di una nuova legge che modifica le norme sui pedaggi stradali, introducendo un’ulteriore tassa sulle emissioni di CO2 di 200 euro per tonnellata di CO2 per i veicoli pesanti (HDV), accogliendo nel proprio ordinamento la direttiva europea “Eurovignette”.

La tassa sul CO2 è una sovrattassa aggiuntiva ai pedaggi stradali esistenti e sarà applicata come numero di “centesimi per chilometro” percorso. L’importo della sovrattassa dipende dalle caratteristiche del veicolo soggetto al pedaggio, in particolare dalla classe di emissioni di CO2, dal peso e dal numero di assi. Un HDV di peso superiore a 18 tonnellate con 3 assi, a seconda della classe di emissione, sarà soggetto a un supplemento da 6,3 centesimi di euro (6 euro) a 15,8 centesimi di euro (1 e 0 euro) per chilometro percorso.

La tassa sul CO2 si applicherà a tutti i veicoli ad alta velocità. L’unica eccezione sarà solo per i cosiddetti veicoli “a emissioni zero” tank-to-wheel, che inizialmente saranno esenti dal pedaggio fino al 31 dicembre 2025. Non è prevista alcuna riduzione per gli HDV alimentati a CNG o LNG, né per i veicoli alimentati con carburanti elettronici o biocarburanti che già contribuiscono alla riduzione delle emissioni.

La nuova aliquota della tassa di circolazione avrà un impatto sugli LSP che operano e transitano in Germania. Secondo le stime della BGL, l’aumento della tassa per chilometro sarà di circa il 70-80% e in alcuni casi addirittura del doppio (a seconda della classe di emissioni del veicolo). Per i trasportatori di auto Euro VI sarà superiore all’83%.

ECG ha condotto un’indagine tra i suoi membri sull’impatto dei costi dei pedaggi stradali sui fornitori di servizi logistici che operano in Germania o che vi transitano. L’impatto stimato sarà un aumento del costo totale per chilometro percorso in Germania del 7,9%.