La Davos del mattone, la manifestazione più consolidata d’Italia dopo Cernobbio

Stessa spiaggia stesso mare, stesso forum: quello di Scenari immobiliari che per il ventinovesimo anno consecutivo farà il punto sul settore del real estate al Grand Hotel Miramare di Santa Margherita Ligure dal 17 al 18 settembre. Di solito, chi non c’è ha sempre torto, ma in questo caso ha torto due volte perché gli  interventi delineeranno cosa accadrà nei prossimi anni nel settore e il dibattito sarà di altissimo livello, davanti al microfono e seduto in sala ci sarà il gotha dell’immobiliare in Italia, e perché il non esserci certificherà di non appartenere a questa categoria. Due giorni di settembre a Santa Margherita LIgure che saranno tutto meno che una vacanza, nonostante il posto e il mare a due passi invitino a fare tutt’altro. Si incomincerà venerdì alle 9,15 con la registrazione dei partecipanti ridotti a solo 200 (la metà dei soliti presenti) a causa delle norme anticovid e della necessità di evitare assembramenti.La kermesse vera e propria inizierà alle 10.30 con la presentazione dell’European Outlook 2021, realizzato da Scenari Immobiliari, che traccerà le prospettive del mercato nel Vecchio Continente il prossimo anno. Un quarto d’ora dopo inizierà il panel “Migliora Italia”, ovvero la presentazione di alcune imprese e progetti di particolare interesse per il Paese, per gli investitori istituzionali e in generale per il mercato perché gli organizzatori sono convinti che solo intorno a idee innovative che cambiano, in meglio, il volto delle città o degli ambienti si può costruire una vera ripresa del mercato immobiliare. “Migliora Italia” sarà introdotta dal  report, sempre di Scenari Immobiliari, “La nostra casa e la domanda del futuro” realizzato in collaborazione con Giuseppe Crupi, ceo di Abitare Co, la società di servizi immobiliari specializzata nel segmento delle nuove costruzioni residenziali. Poi, con un ritmo incalzante, ogni quindici minuti, ci saranno le presentazioni delle aziende. Nell’ordine si susseguiranno sul palco Victor Ranieri, country manager Italia di Casavo Management, la startup che si occupa di instant buying immobiliare, Aldo Giacin co-founder e direttore generale di Ricerca12, un private equity focalizzata sul real estate, Francesca Cassani amministratore unico di Titiro Digital, società specializzata in digital marketing, Marco Balducci, ceo per l’Italia e l’Ucraina di Ceetrus Nhood, la società, nata dalla fusione tra  Ceetrus e Nodi, che si occupa di gestire, animare, sviluppare e trasformare luoghi e siti in nuovi spazi di vita trasformando i modelli di business e retail, Cristiano Ronchi amministratore delegato di Savilles Investment Management, il gestore di fondi di investimento alternativi immobiliari riservati, un rappresentante di Agire del gruppo Ipi che si occupa di gestione integrata dei servizi tecnici immobiliari, e l’architetto Alberto Ramella, direttore generale di Reale Immobili, società nata nel 2002 per conservare, valorizzare e sviluppare il patrimonio immobiliare di Reale Group.

Nel pomeriggio, alle 14.30, Mario Breglia, presidente e amministratore delegato di Scenari Immobiliari, introdurrà i lavori del Forum e poco dopo inizierà “Go beyond”, Andare oltre, un incontro, moderato dal professore di Pianificazione e politiche pubbliche del Politecnico di Milano Alessandro Balducci, che cerca di immaginare cosa succederà alle metropoli nei prossimi anni.  Il dibattito verrà introdotto da un video con l’intervento di Edwar Glaeser, professore alla Harvard University considerato il massimo esperto mondiale di economia urbana e autore del best seller “Il trionfo della città: come la nostra più grande invenzione ci rende più ricchi, più intelligenti, più verdi, più sani e più felici”. Sul palco si scambieranno opinioni Mario Deaglio, l’economista e professore emerito di Economia internazionale all’Università di Torino, Carlo Ratti, architetto e ingegnere che insegna presso il Massachusetts Institute of Technology di Boston dove dirige il Mit Senseable City Lab, l’architetto Stefano Boeri, noto per gli innumerevoli realizzazioni urbanistiche in Italia e in giro per il mondo, l’architetta Benedetta Tagliabue dello studio Miralles Tagliabue Embt di Barcellona, Ozge Oner del dipartimento di Economia del territorio dell’Università di Cambridge e Alice Charles a capo dei flussi di lavoro di Cities & Real Estate del World Economic Forum, compreso il Global Future Council on Cities and Urbanization.

Due ore di dibattito a cui seguirà una breve pausa e alle 17.45 partirà il secondo incontro della giornata, moderato da Gregorio De Felice head of research and chief economist di Intesa Sanpaolo. Il titolo scelto da Scenari Immobiliari, “Credere nell’Italia” fa capire subito che si comincerà a parlare di investimenti e di interventi nel nostro Paese. Al dibattito parteciperanno Giuseppe Oriani, ceo per l’Europa di Savilles Investment Management, Antonio Mazza, general manager – Hub Italy di Aareal Bank, Federico Oliva, manager specializzato negli investimenti nel sud Europa per il fondo americano York Capital Management, Valeria Falcone, managing director, head of value add investing Europe di Barings, Gabriele Scicolone, amministratore delegato delle società del Gruppo Artelia in Italia, Andrea Moneta, senior advisor Italy and operating partner di Apollo Global Investment.

Alle 19 terminerà il primo giorno di incontri al Grand Hotel Miramare, ma non ci sarà tempo per rilassarsi perché alle 20.30 è prevista la cena di gala, quest’anno chiamata “della ripresa”, a Villa Durazzo, sempre a Santa Margherita. Gli invitati avranno tempo e modo per conoscersi o per rinsaldare vecchie conoscenze in un’atmosfera rilassata e cordiale nell’unico momento “leggero” della due giorni di Scenari Immobiliari. Il giorno seguente, infatti, ci saranno tre discussioni su altrettanti temi. La prima, “Roma 2030” moderata da Mario Breglia riguarderà gli sviluppi immobiliari della Capitale nei prossimi anni. Interverranno  Alessandro Caltagirone vicepresidente di Immobiliare Caltagirone, Giovanni Benucci, amministratore delegato di Fabbrica Immobiliare Sgr, Manfredi Catella, ceo e founder di Coima, Barbara Cominelli ceo di Jll, Mario Abbadessa, senior managing director & country head of Hines Italy. 

Degli sviluppi dei mercati immobiliari nel 2022 parleranno, invece, alle 10.15 Roberto Busso, amministratore delegato di Gabetti Property Solutions, Alexei Dal Pastro, ceo di Covivio, Giampiero Schiavo, chief executive officer di Castello Sgr, Marina Concilio, amministratore delegato di Agire del Gruppo Ipi, Fabrizio Bonavita, real estate director per l’Italia di Primonial, e Marco Pellò, head of Italy di Nuveen Real Estate. A mezzogiorno sarà il momento delle premiazione degli award “Impresa d’eccellenza nel real estate 2021”, “Progetto d’eccellenza nel real estate 2021” e “Innovazione nel real estate 2021”. Mezz’ora dopo inizierà l’ultimo panel che avrà per tema “Le società nel 2022”, moderato da Francesca Zirnstein, director di Scenari Immobiliari. Si confronteranno Emanuele Caniggia, amministratore delegato di DeA Capital Real Estate Sgr, Benedetto Giustiniani, head of South Europe di Generali Real Estate, Alberto Ramella, come abbiamo già detto direttore generale di  Reali Immobili, Riccardo Serrini, ceo del Gruppo Prelios, e Dario Valentino, amministratore delegato di InvestiRE Sgr. I lavori del forum termineranno alle 14.