La Cina è vicina all’America, perché cresce di più

La Cina sta andando alla grande. Sta vivendo un’espansione economica che non ha precedenti nella storia moderna. Il sogno americano è vivo e vegeto in Cina, più che in America. Nell’arco di una sola generazione 800 milioni di cinesi sono usciti dalla povertà, definita dalla Banca Mondiale in base a quanti cinesi vivevano con meno di 1,90 dollari al giorno. C’è ancora un ampio divario tra ricchi e poveri – circa 500 milioni di persone, circa il 40% della popolazione, vivono con meno di 5,50 dollari al giorno – ma per alcune misure la società cinese ha lo stesso livello di disuguaglianza degli Stati Uniti. E nonostante la popolazione cinese sia complessivamente più povera di quella americana, i sondaggi d’opinione dicono che i cinesi sono più speranzosi, più ottimisti di americani o europei. Nella classe media cinese, le aspettative sono in aumento insieme a questo ottimismo, o forse a causa di esso. Un parametro che aumenta tutto quest’ottimismo è l’aspettativa di vita. I maschi cinesi nati nel 2013 dovrebbero vivere più di sette anni in più di quelli nati nel 1990, mentre le femmine dovrebbero vivere quasi 10 anni in più. In conclusione: la Cina costituiva la maggior parte dei poveri del mondo; ora rappresenta gran parte della classe media mondiale.