Specializzata nella produzione di accessori e ferramenta di alta qualità per l’industria del mobile, Italiana Ferramenta, con la sua struttura flessibile e dinamica, è in grado di suggerire valide e innovative soluzioni completamente made in Italy alle problematiche dell’assemblaggio dei mobili, tramite l’utilizzo di tecnologie informatiche avanzate, la ricerca di nuovi materiali, la creazione di prototipi, frutto di forti investimenti in ricerca e sviluppo. L’obiettivo è quello di fornire ai propri clienti prodotti e un livello di servizio unici, anche nel post-vendita e nell’assistenza tecnica.
«Operiamo in un’azienda che da oltre 25 anni ha definito i propri tratti distintivi nell’innovazione del prodotto e nella relazione col cliente», spiega l’Ad Luigi Rossetto. «L’attenzione particolare al cliente ci ha permesso di allargare i nostri contatti fino a raggiungere le principali aziende del settore del mobile in tutto il mondo. La maggior parte dei nostri prodotti allo stesso modo è studiata per soddisfare le esigenze specifiche del settore e dei nostri clienti». La notevole disponibilità di articoli a magazzino e la flessibilità dei suoi reparti commerciali sono la garanzia di un servizio al cliente di alto livello, in grado di assicurare tempi di consegna rapidi e precisi. Un problema che riguarda, infatti, tutti i produttori di mobili, in misura maggiore o minore, è quello di ridurre al minimo i danni durante il trasporto dei mobili preassemblati, dove un ripiano allentato all’interno di un mobile o di una struttura può causare danni importanti. Per questo motivo Italiana Ferramenta ha realizzato tutta una gamma di articoli, come reggiripiani e reggivetri, che consentono il bloccaggio delle varie parti del mobile, evitando così danni a ripiani e frontali durante il trasporto. Un modello di business che paga, visto che la società ha sviluppato nel solo 2022 oltre 43 milioni di euro di fatturato, con una crescita media annua del 15% negli ultimi tre anni, grazie a 4mila referenze e più di 800 clienti dislocati in ben 90 Paesi del mondo.
