Giulia Giuffré, board member & sustainability ambassador di Irritec

«L’obiettivo per il futuro è aumentare il numero di donne presenti in azienda di anno in anno, incoraggiando anche a candidarsi per le opportunità di lavoro in fabbrica.  Questo ha un particolare valore in Sicilia, dove la percentuale delle donne che possiede un’occupazione è del 30%». Giulia Giuffrè è board member & sustainability ambassador di Irritec, azienda fondata da Carmelo Giuffrè in Sicilia nel 1974, tra i leader a livello mondiale dell’irrigazione di precisione: Irritec è presente con 16 sedi e oltre mille collaboratori in Italia, Algeria, Brasile, Cile, Germania, Messico, Perù, Senegal, Spagna e Stati Uniti ed esporta la sua tecnologia in più di cento Paesi nel mondo producendo un fatturato consolidato del 2022 di circa 230milioni di euro. Ed è Società Benefit: è fortemente impegnata, oltre che in ambito ambientale, anche sui temi della diversity & inclusion. Un dato su tutti: la percentuale femminile fra dipendenti impiegati e quadri è del 30% in un settore di base molto maschile.

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Nuova operatività ristori Emilia-Romagna

A partire dal 21 novembre ampliata l’operatività dei Ristori da €300 milioni riservati alle imprese colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna. La nuova misura, destinata a indennizzare le perdite di reddito per sospensione dell’attività per un importo massimo concedibile di 5 milioni di euro, è rivolta a tutte le tipologie di impresa con un fatturato estero minimo pari al 3%.


Cosa significa nel concreto per voi la D&I?

Per promuovere un ambiente di lavoro positivo e contribuire al successo aziendale, il personale Irritec, senza distinzioni o eccezioni, si attiene a un codice etico che promuove i princìpi di onestà, correttezza, collaborazione, lealtà e rispetto reciproco.

All’interno dello statuto vi impegnate a incentivare sempre di più la presenza femminile all’interno dell’azienda.

L’obiettivo è aumentare il numero di donne presenti in azienda di anno in anno, incoraggiando anche a candidarsi per le opportunità di lavoro in fabbrica.  Questo ha un particolare valore in Sicilia, dove la percentuale delle donne che ha un’occupazione è appena del 30%.

Uno dei freni alla carriera femminile è la gravidanza. Come la gestite in azienda?

Alle madri lavoratrici in Irritec viene riservata un’attenzione speciale: viene assegnato loro un parcheggio speciale durante la gravidanza e dopo il parto possono chiedere un adeguamento dell’orario di lavoro in base alle esigenze del bambino.

Avete anche programmi di formazione per le donne nei Paesi in via di sviluppo…

Lavoriamo in sinergia con le istituzioni per creare opportunità professionali per i giovani e per le donne, soprattutto nella propria terra di origine, affinché diventino i professionisti e gli esperti del domani. Continuiamo a investire in formazione, in Italia ed all’estero, attraverso progetti come Agri-Lab, ideato nell’ambito del programma Irritec Academy, per portare il know-how di Irritec nei Paesi in via di sviluppo e formare esperti d’irrigazione che facciano a loro volta da tutor. Agri-Lab è attualmente attivo in Senegal, in collaborazione con l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics). 

Quanto è ancora lontana la parità di genere e cosa manca perché possa diventare la normalità?

Personalmente sento il dovere di dare il mio contributo nel diffondere una cultura che promuova i diritti delle donne, contrastandone gli stereotipi e le discriminazioni. Come azienda cerchiamo di offrire il nostro contributo alla costruzione di una società migliore, più equa e rispettosa, senza diseguaglianze e che riconosce il valore delle donne, con particolare attenzione al settore agricoltura. Questo campo, infatti, oltre a rappresentare un asset strategico per l’economia italiana, è oggi uno dei settori con la più elevata percentuale di occupazione femminile: nel segmento dell’ortofrutta, per esempio secondo i dati Istat, un’impresa su tre è guidata da una donna e il 70% circa degli occupati è di sesso femminile.

E con “6Libera”?

Il fenomeno delle molestie sul lavoro riporta l’attenzione sulla necessità di interventi concreti affinché ogni donna sia riconosciuta per il suo valore e sia libera di essere se stessa, tutti i giorni. Noi di Irritec abbiamo scelto di supportare 6Libera, il primo Osservatorio digitale contro le molestie sul lavoro, ideato e promosso da Confapi Sicilia, che consente alle donne di segnalare in modo anonimo, sicuro e certificato i comportamenti molesti, sottoscrivendo la dichiarazione di inaccettabilità “Confare Sicuro”, una certificazione etica di parità di genere, nel rispetto di un diritto umano fondamentale. Io ho scelto di fare parte del consiglio direttivo di Confapi Sicilia con delega alle Pari Opportunità e di essere portavoce del progetto perché sono convinta che, soprattutto nelle piccole e medie imprese, occorra un’attenzione maggiore su questi temi per valorizzare il ruolo e la professionalità delle donne.

Un’altra delle vostre peculiarità è la territorialità, l’attenzione quindi e la vicinanza al territorio…

La missione di Irritec si basa su un senso di responsabilità ed un profondo legame con la terra in cui siamo nati e cresciuti, la Sicilia, regione a vocazione agricola e con limitate risorse idriche. Fin dalla sua fondazione, Irritec ha fatto della sostenibilità parte integrante della propria identità come comprovato anche dallo status di Società Benefit che abbiamo ottenuto lo scorso anno a testimonianza del nostro impegno per obiettivi di beneficio comune. Abbiamo appena pubblicato il Rapporto di Sostenibilità consolidato 2022 che raccoglie l’impegno di Irritec in ambito sociale, ambientale, dei diritti del personale e sottolinea il percorso in continua evoluzione finalizzato a generare un impatto positivo tangibile lungo tutta la filiera in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

Obiettivi nel medio-lungo termine?

Nel 2024 Irritec festeggerà i 50 anni di attività. Una tappa che ci stimola a fare sempre meglio per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e delle persone coerentemente con la volontà di fornire soluzioni sempre più innovative e tecnologiche.

Cos’è la smart irrigation?

L’irrigazione di precisione è la tecnologia che permette di abbattere i consumi idrici e le emissioni di gas serra grazie all’efficientamento della distribuzione di acqua, energia e fertilizzanti. Noi di Irritec promuoviamo un modello di economia circolare basato sull’incremento e il miglioramento della produzione agricola dalla goccia al riciclo del prodotto. Irrigare a goccia significa distribuire acqua e soluzioni nutritive in piccole quantità e in maniera più frequente, al fine di garantire un’efficienza irrigua pari al 90% rispetto agli altri metodi di irrigazione. Tutto ciò consente di aumentare la produzione riducendo l’uso di fertilizzanti e pesticidi, risparmiare acqua ed energia, ottimizzare i costi e incrementare la superficie irrigabile.

Quindi la sostenibilità non è un costo.

La proposta di Irritec nasce dalla volontà di migliorare la vita degli agricoltori, permettendo livelli più alti di precisione e aumentando la produzione con sempre meno sforzi. Si pensi ad esempio a una coltura come il pomodoro.  Il risparmio idrico è del 22% scegliendo un sistema di irrigazione di precisione rispetto all’aspersione, addirittura raddoppia fino al 44% se parliamo di irrigazione a scorrimento. La goccia, inoltre, garantisce un risparmio energetico del 46% se rapportata all’aspersione e del 20% se rapportata allo scorrimento. L’uso dei fertilizzanti, invece, attraverso la goccia garantisce un risparmio del 35% rispetto ai due metodi cosiddetti tradizionali. Tutto ciò si traduce in un +15% di incremento produttivo in un sistema goccia vs aspersione, per arrivare fino a un +55% in un sistema come quello a scorrimento. Grazie alle caratteristiche dell’impianto a goccia la superficie irrigabile aumenta rispetto allo scorrimento di un 80% in più.  L’agricoltore avrà, quindi, la possibilità di ottimizzare il proprio impegno nella gestione dell’impianto, 20% in più rispetto all’aspersione e addirittura 50% in più rispetto ai metodi tradizionali come lo scorrimento. 

Irritec è Società Benefit, perché questa scelta e qual è il valore aggiunto che ciò dà alla vostra azienda?

La trasformazione dell’azienda in Società Benefit è stata la naturale evoluzione del nostro impegno. Così, da statuto, il principale obiettivo della nostra attività è la realizzazione di finalità di beneficio comune. Questo significa che l’azienda si pone obiettivi sempre più sfidanti nell’ottica della sostenibilità, rendicontando i risultati e coinvolgendo l’intera filiera.