I loro business sono tra i più tradizionali in circolazione (sanità ed editoria) ma ora guardano a un settore iper futuristico: l’intelligenza artificiale. Si tratta della famiglia Angelucci. Nei giorni scorsi a Milano, secondo indiscrezioni riportate da Milano Finanza, davanti al notaio De Vivo è comparsa Roberta Pescatori, procuratrice della Finanziaria-Tosinvest (considerata la cassaforte degli Angelucci), con Andrea Pasini, David Gabor Friedenthal e Marzio Ferrario in qualità di socio unico di Phersei. Così è nata la Fast Check Id, società che copre diversi settori e svariate attività, tra le quali l’implementazione del machine learning, dell’intelligenza artificiale, dei big data e del cloud computing, della cybersecurity, del data mining, del everse engineering e del clustering.
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Come è la composizione della nuova società
Il socio di maggioranza del nuovo soggetto è la Phersei col 65%, mentre la holding degli Angelucci ha il 18%, Pasini il 10% e Friedenthal il 7%. Presidente è Ferrario mentre in consiglio di amministrazione siedono Friedenthal e Indro Ferrario. Tra i soci degli Angelucci nel nuovo business ci sono Ferrario, milanese, classe 1987, imprenditore conosciuto nel mondo della security, che in passato è stato vicino a Guido Podestà, ex presidente della Provincia di Milano, e nel curriculum vanta una carica di assessore alla sicurezza alla provincia di Milano. Pasini è un uomo degli Angelucci: vicepresidente di Editoria Italia (controllata da Finanziaria Tosinvest), è appena entrato nel consiglio di amministrazione di Società Europea di Edizioni (che edita Il Giornale) dopo l’acquisto del 70% da parte degli Angelucci. Infine Friedenthal, ex Value Partners, è un consulente azienda e oggi partner di ATKearney Financial Institutions Group ed è componente del comitato scientifico della Fondazione Luigi Einaudi. Il bilancio consolidato del 2022 di Finanziaria Tosinvest si è chiuso con ricavi in progresso del 4% a 70 milioni di euro, che derivano per 18,6 milioni dal settore facility e management service, per 10,3 da pulizia e sanificazione e per 9,4 da locazione e vendite immobili.