Insurance e nuove regole: Ivass e Consob consultano le compagnie

Una collaborazione di oltre un anno, con decine e decine di incontri, per arrivare a uniformare le discipline che regolano produzione e distribuzione dei prodotti di assicurativi vita e danni, con l’obiettivo di tutelare il consumatore, in recepimento della direttiva europea in materia, la Idd (Insurance Distribution Directive).

Questo confronto cogli addetti ai lavori servirà a sottoporre i prodotti di investimento a una sola disciplina indipendentemente dal canale di vendita (Stefano De Polis, sg Ivass)

E’ il lavoro portato avanti da Ivass e Consob, che da oggi avviano la consultazione pubblica per raccogliere le osservazioni degli operatori del mercato assicurativo e finanziario sulle discipline, che ciascuna delle due Autorità è chiamata ad adottare in base alla ripartizione delle competenze prevista dal quadro normativo vigente.

La consultazione, prevedono le due Autorità che oggi hanno incontrato la stampa per illustrare quanto fatto, “sarà partecipata, perché soprattutto in capo al settore assicurativo l’impatto sarà significativo”.

Quanto svolto, continuano Ivass e Consob, “è l’esempio di un efficace coordinamento, un passo verso una direzione importante che dà la misura di come sarà il lavoro futuro, sempre con l’obiettivo di tutelare il consumatore”.

“Si è trattato di un lavoro in stretta collaborazione”, ha spiegato il segretario generale dell’Ivass, Stefano De Polis (in foto), nell’aprire i lavori, “per far sì che i prodotti di investimento siano sottoposti a una sola disciplina, indipendentemente da quale sia il canale di vendita”. 

Come ha spiegato Martina Bignami, capo del servizio normativa e politiche di vigilanza dell’Ivass, “ci sarà una grande partecipazione alla consultazione pubblica, nel corso della quale sarà necessario trovare la quadra tra distributori e produttori. In questo modo non ci saranno più alibi, con una distribuzione dei prodotti assicurativi in modo trasparente e corretto al consumatore”, ha detto ancora Bignami.

La consultazione pubblica si concluderà il 31 ottobre. Da quella data e fino al 31 dicembre, precisano le due autorità, il tempo verrà impiegato per elaborare il documento finale che recepisce le osservazioni degli operatori del settore: banche, compagnie e  intermediari, ma anche associazioni dei consumatori.

Per evitare un impatto immediato sulle novità che saranno introdotte, Ivass e Consob prevedono un periodo di regime transitorio che dovrebbe estendersi per circa 3 mesi, fino ai primi di aprile, dando così il tempo di “adattarsi” agli operatori coinvolti.