Sono in arrivo per l’Italia altri 21 miliardi di euro dall’Europa dopo 45,9 degli scorsi mesi e il governo ha chiarito quali sono gli obiettivi del Pnrr da raggiungere entro fine anno. In una lunga relazione il presidente Mario Draghi da conto di quanto è stato fatto finora di cosa l’Italia dovrà fare da qui al 31 dicembre per rimanere all’interno dei parametri fissati dall’Europa. “Per quanto riguarda il semestre in corso, scrive Mario Draghi – l’attuazione procede più velocemente dei cronoprogrammi originari. La fine della legislatura ha richiesto uno sforzo supplementare, per fare in modo che, dopo le elezioni, si potesse ripartire da una posizione il più avanzata possibile”.
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Ora la palla passa al prossimo presidente
Sulla scrivania del prossimo presidente del consiglio che, salvo imprevisti sarà Giorgia Meloni, ci sono una serie di dossier aperti che vanno dalle energie rinnovabili, alla scuola fino all’inclusione sociale. Dal suo insediamento, che sarà presumibilmente tra una decina di giorni, a fine dicembre il nuovo governo dovrà lavorare a tappe forzate.
Entro il secondo semestre 2022 dovranno essere realizzati 55 risultati (39 traguardi e 16 obiettivi), ai quali è collegata una rata di 21,8 miliardi di euro (19 miliardi di erogazione, al netto del prefinanziamento già corrisposto). “Rispetto ai due semestri già conclusi, – spiega Draghi – nel secondo semestre del 2022 si registra un sensibile aumento degli obiettivi (target) da raggiungere, che passano dai tre dei primi due semestri (due nel secondo semestre del 2021 e uno nel primo semestre del 2022) a 16, a testimonianza del progressivo avanzamento del Piano. A partire dal prossimo anno e, in particolare dal secondo semestre del 2023, infatti, gli obiettivi saranno prevalenti rispetto ai traguardi (milestone) e il loro peso nell’ambito dei risultati da realizzare crescerà progressivamente”.
Corsia preferenziale per la riforma della giustizia
Una delle scadenze più importanti della rata di dicembre 2022 riguarda il completamento della riforma del processo civile e penale e della disciplina in materia di insolvenza. Con
l’approvazione definitiva da parte del Consiglio dei ministri del 28 settembre 2022, si è completato il quadro giuridico destinato ad incidere, insieme al rafforzamento degli uffici giudiziari e alla digitalizzazione delle procedure, sui tempi della giustizia civile e penale, riducendo in modo significativo lo stock di arretrato e la durata dei processi. In questo quadro si inserisce il piano straordinario di assunzioni per rafforzare l’Ufficio del processo, che deve vedere entro il 31 dicembre 2022 la conclusione delle procedure di assunzione ed entrata in servizio di almeno 8.764 dipendenti per l’Ufficio del processo per i tribunali civili e penali. Il reclutamento è in uno stadio avanzato di completamento
L’Italia deve andare in Gol
Per la fine del 2022 è previsto un importante traguardo del programma Garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL), con l’adozione, a livello regionale e di provincia autonoma, dei Piani di attuazione. Come previsto dalla normativa nazionale, i piani regionali comprendono la definizione delle attività operative necessarie per l’attuazione del programma GOL. Per questo entro fine anno andranno realizzati 250 nuovi centri per l’impiego, ma anche la ristrutturazione delle attuali sedi. Obiettivo del Pnrr è anche l’attuazione del sistema informativo nella prospettiva di un’interoperabilità nazionale, la formazione professionale del personale, l’istituzione di osservatori regionali dei mercati del lavoro locali, attività di comunicazione e sensibilizzazione.
Sarà semplificata la pianificazione delle attività portuali
Con riferimento al sistema portuale, entro il 2022 è prevista l’entrata in vigore della semplificazione delle procedure per il processo di pianificazione strategica delle autorità portuali.
Un intero capitolo dedicato all’inclusione dei disabili
Il focus del Pnrr è anche sull’inclusione della disabili. Viene infatti richiesto che sia realizzato un progetto di ristrutturazione degli spazi domestici o di fornitura di dispositivi di Information and communication technologies (ICT) alle persone con disabilità, compresa la formazione digitale (M5C2-7). Le attività di ristrutturazione sono
in corso di esecuzione.
Un notevole investimento sulle energie rinnovabili
Il ministero dell’agricoltura entro fine anno dovrà assegnare per l’utilizzo di tetti di
edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale almeno il 30 per cento delle risorse finanziarie. Le proposte si possono presentare tra il 27 settembre e il 27
ottobre 2022.